Il tool di compressione gratuito e semplice da usare si aggiorna, correggendo alcuni bug e chiudendo la porta alla oramai famigerata falla nella libreria degli archivi ACE.
Lungi dall’essere limitato si soliti WinZip o WinRAR, il mercato dei programmi per la gestione degli archivi compressi offre un numero di alternative sempre aggiornate e spesso a costo zero. E’ questo il caso di IZArc, tool che fa della praticità d’uso uno dei suoi punti di forza principali.
Similmente a 7-Zip, IZArc è un software gratuito per qualsiasi tipo di utilizzo in grado di gestire un gran numero di formati di archivi compressi noti (ZIP, RAR, ARJ, LHA) e meno noti (PDI, PK3, YZ1, Z), offrendo altresì funzionalità avanzate come la creazione di archivi auto-estraenti, il supporto ai file-immagine (ISO e non solo), la piena integrazione con la shell di Windows e altro ancora.
Di suo, oltre alla gratuità e all’autocompiacimento nel dichiararsi “100% libero da virus”, IZArc propone un’interfaccia accattivante pensata per semplificare al massimo il lavoro nella gestione degli archivi compressi.
IZArc 4.4, ultima release del software distribuita nelle scorse ore, include correzioni per alcuni “piccoli bug” non meglio specificati, un bugfix per il supporto agli archivi LHA, traduzioni aggiornate; immancabile, dopo l’update di WinRAR, la rimozione del supporto agli archivi ACE a causa della grave vulnerabilità scoperta nella libreria obsoleta UNACEV2.DLL.
Pagina ufficiale del download di IZArc 4.4 per Windows