Arriva una “minor release” per un tool storico dedicato agli appassionati di overclocking, che possono testare e monitorare i componenti essenziali del sistema in totale sicurezza.
Al pari del già trattato MSI Afterburner, OverClock Checking Tool (OCCT) serve da anni le necessità di quella particolare genìa di utenti che passa il proprio tempo a limare i MHz (o il voltaggio, o qualsiasi altra cosa) per spingere al massimo CPU e GPU di sistema.
In circolazione dal 2003, OCCT si autodefinisce il “più popolare” strumento per testare (e stressare) processore centrale (CPU), co-processore grafico (GPU) e alimentatore del PC alla ricerca del setup perfetto o di eventuali problemi di stabilità del sistema.
Le funzionalità di OCCT includono quattro diversi test per CPU, GPU e consumi energetici, il monitoraggio in tempo reale di velocità, temperature, voltaggi e ventole, una protezione “integrata” dei componenti del PC (con il blocco automatico degli stress test in caso di problemi) e infine l’accesso a un report grafico dettagliato utile a fini diagnostici.
OCCT è gratuito ma garantisce un paio di opzioni extra a chi acquista la versione commerciale (dai $10 annui in su). L’ultima release del tool (OCCT 5.0.1) corregge alcuni problemi con i data set di piccole dimensioni, il conteggio corretto del numero di core della CPU e altro ancora. Inclusi altresì nuove tradizioni (in spagnolo, sloveno e portoghese) e una traduzione russa aggiornata.
Pagina ufficiale del download di OCCT 5.0.1 per Windows