La nuova generazione di OnePlus ha un display estremamente sofisticato e prestazioni al vertice sia per quanto riguarda il processore sia per la fotocamera.
Nella giornata del 14 maggio OnePlus ha presentato la nuova serie 7, che trova nel modello 7 Pro il suo top di gamma. È un modello un po’ atipico per OnePlus, piazzato in una fascia di prezzo finora poco battuta; in ogni caso, il 7 Pro ha raccolto il meglio della componentistica sul mercato e lo ha racchiuso in un curatissimo telaio tutto in vetro, lo ha dotato del suo sistema operativo Oxygen OS (basato su Android 9 Pie) e lo ha piazzato in vendita a un prezzo alla fine conveniente per tutto ciò che offre. Sono 709 euro per la versione 6+128 GB, una cifra non esagerata se si considera che c’è il processore più potente sul mercato, uno dei display più belli in assoluto, una tripla fotocamera e una batteria da ben 4.000 mAh. Più che altro bisognerà vedere come sarà accolto dalla fedele utenza di OnePlus, abituata a soglie di prezzo inferiori.
ONEPLUS 7 PRO, LE CARATTERISTICHE
OnePlus 7 Pro è uno smartphone con uno schermo molto grande, 6,67 pollici, che ha un inevitabile impatto sulle dimensioni generali. Il rapporto d’aspetto di 19.5:9 comunque permette di impugnarlo abbastanza agevolmente, anche se siamo al limite per l’utilizzo con una sola mano. Lo spessore è di 8,8 mm e il peso sale a 206 grammi. In compenso c’è una batteria davvero capiente, 4.000 mAh. Dunque, da una parte abbiamo un display molto ampio e una lunga autonomia, dall’altra peso e ingombri superiori rispetto ad altri top di gamma Android. Il telaio tutto in vetro (Gorilla Glass 5) è molto curato, le linee sono morbide e gli accoppiamenti perfetti. Peccato per la mancata certificazione IP, il telaio non è impermeabile.
Il display è caratterizzato da una frequenza di refresh di 90 Hz, anziché i classici 60 Hz. Come ben sanno i videogamers, una frequenza di refresh più alta permette immagini in rapido movimento più fluide e prive di artefatti. La differenza si può notare coi giochi con un gameplay veloce, ma anche nelle transizioni tra le varie schermate, con i video e in generale con le immagini in movimento.
Questo pannello è denominato Fluid Amoled e ha una risoluzione di 3.120 x 1.440 pixel. Ha i bordi curvi, che seguono molto bene le linee morbide del telaio. La modalità Night Mode 2.0 permette di scendere a una luminosità di soli 0,27 nits, utile nelle situazioni di buio totale.
OnePlus 7 Pro ha un display totalmente borderless. Non ci sono fotocamere o sensori a vista, né notch o “buchi” sul pannello Lcd. La fotocamera frontale è a scomparsa, con un meccanismo pop-up che ricorda quello dei flash delle fotocamere compatte. Quando si vuole scattare un selfie o attivare il riconoscimento facciale, dal bordo superiore del telaio fuoriesce la fotocamera motorizzata. Il sistema meccanico ha una durata dichiarata in 300.000 cicli, equivalenti per esempio a 150 aperture/chiusure al giorno per più di cinque anni.
TRE FOTOCAMERE E STABILIZZATORE OTTICO
La fotocamera è coperta da un vetro zaffiro, il sensore è da 16 Mpixel con apertura massima F/2.0. Se l’accelerometro interno rileva una caduta dello smartphone, la fotocamera frontale rientra automaticamente in sede. Bisogna solo fare attenzione a non tenere inavvertitamente un dito sulla fotocamera mentre la si attiva.
Sul retro del telaio c’è una tripla fotocamera. Quella standard ha un sensore Sony IMX586 da mezzo pollice con risoluzione di 48 Mpixel, adottato anche da altri top smartphone recenti. L’obiettivo è composto da 7 lenti e ha un’apertura massima di F/1.6.
Particolare importante, ha lo stabilizzatore ottico, una tecnologia che su alcuni concorrenti è stata messa da parte in favore di algoritmi software (con tecniche di intelligenza artificiale). Noi continuiamo a preferire una soluzione hardware, l’unica che a nostro avviso può ridurre efficacemente il rischio di foto mosse.
Lo stabilizzatore ottico è presente anche sulla fotocamera zoom 3X, dotata questa volta di un sensore da 8 Mpixel e di un obiettivo da 78 mm con apertura F/2.4.
La terza fotocamera, grandangolare, ha un obiettivo che copre 117 gradi, apertura massima F/2.2 e un sensore da 16 Mpixel.
OnePlus comunque non rinuncia all’intelligenza artificiale: la modalità di scatto UltraShot utilizza insieme due particolari tecniche, Hdr+ e Super Resolution per ottenere immagini più dettagliate, nitide e con una gamma dinamica più ampia.
PRESTAZIONI DA TOP DI GAMMA CON SNAPDRAGON 855
Il processore Snapdragon 855 è, secondo i nostri test, il più potente disponibile oggi per il mondo Android.Ha un sistema di raffreddamento a liquido che gli consente di raggiungere alte frequenze (fino a 2,8 GHz) senza scaldare troppo. Sono disponibili tagli da 6, 8 e persino 12 GB di memoria Ram, con 128 o 256 GB di storage. OnePlus 7 Pro è dual Sim, ma non ha uno slot per micro Sd. Da notare che il filesystem utilizzato è il nuovo UFS 3.0, più veloce e affidabile.
OnePlus 7 Pro sembra pensato anche per i giochi: oltre al display da 90 Hz segnaliamo il potente motore per la vibrazione in grado di fornire un adeguato force feedback e l’audio stereofonico, con una sistemazione degli speaker tale da non bloccare il suono con le mani quando si impugna il telefono in orizzontale.
Il sensore per le impronte digitali si trova sotto lo schermo e il riconoscimento avviene in 0,21 secondi. Sul profilo inferiore c’è la porta Usb 3.1 type C; manca un jack audio. L’apparato radio è 4G Cat.18 (1,2 gigabit al secondo in download) e la rete Wi-Fi 802.11c utilizza un sistema di antenne Mimo 2×2.
La batteria da 4.000 mAh supporta la ricarica veloce Warp Charge 30, che utilizza un alimentatore a voltaggio standard (5V) e alto amperaggio (6A). Al contrario di altre soluzioni a tensioni più alte (9 o anche 12 volt), il telefono non scalda molto durante la ricarica e anzi può essere usato tranquillamente, anche con giochi. La ricarica veloce della batteria va dallo 0% al 50% di carica in 20 minuti. Manca la ricarica wireless.
OnePlus 7 Pro sarà in vendita online dal 21 maggio. La versione Nebula Blue, a nostro avviso la più bella esteticamente, ha un prezzo di 759 euro con 8 GB di Ram e 256 GB di storage. Oppure, 829 euro per la versione da 12+256 GB.
La versione Mirror Gray ha un prezzo di ingresso più basso, 709 euro, e prevede 6 GB di Ram e 128 GB di storage. In ogni caso, c’è anche la versione 8+256 GB a 759 euro. A giugno arriverà anche la colorazione Almond, esclusivamente in versione 8+256 GB, sempre a 759 euro.
A Roma sarà allestito un pop-up store nella giornata del 18 maggio, dove sarà possibile acquistare i dispositivi. Sarà in Via di Torre Argentina 72, con orario di apertura dalle 12:00 alle 17:00.
Il 15 maggio invece, ci sarà una prevendita limitata sul sito di OnePlus, con consegna dei dispositivi entro il 22 maggio.
OnePlus ha annunciato anche il modello 7 (non Pro), dotato di Snapdragon 855 e singola fotocamera posteriore da 48 Mpixel; non sono molti i dettagli tecnici di questo modello, che arriverà a giugno al prezzo di 559 euro nella versione 6+128 GB oppure 609 euro in quella 8+256 GB.
In arrivo anche, ma solo per Gran Bretagna e Finlandia, il modello OnePlus 7 Pro 5G. Non si sa altro al momento, specifiche e prezzi sono attesti nelle prossime settimane.