Guida per immagini alla disabilitazione degli aggiornamenti automatici di Android, una funzionalità forse utile per gli utenti meno esperti ma di certo poco ideale per power user e utenti avanzati.
Anche su Android, come purtroppo già su Windows 10, è da tempo in voga la politica che prevede il download e l’installazione automatica degli aggiornamenti di sistema non appena questi ultimi risultino disponibili. Come il già citato caso di Windows 10 sta a dimostrare, però, la corsa all’update ossessivo-compulsivo può forse garantire un briciolo di sicurezza in più ma apre le porte a un intero universo di problemi, incompatibilità, frustrazioni e veri e propri malfunzionamenti del dispositivo aggiornato nei casi peggiori.
Fortunatamente per i possessori di gadget e smartphone mobile, un OS semplificato come Android necessita di una manutenzione molto minore rispetto a un vero sistema operativo per computer, e la procedura di download e installazione degli ultimi aggiornamenti non causa in genere particolari grattacapi o problemi con le app installate sul dispositivo.
Per tutti gli altri casi, o per quegli utenti che preferiscono esercitare sempre il controllo e la scelta su come e quando installare gli update, Android può essere comunque “sbloccato” per disabilitare gli aggiornamenti automatici.
Diventare uno sviluppatore
La strada da seguire prevede prima di tutto l’abilitazione delle “Opzioni sviluppatore”, e la procedura è la seguente: aprire la app Impostazioni
, scorrere l’elenco verso il basso e selezionare Sistema
, scorrere verso il basso e selezionare Info sul telefono
, scorrere inoltre fino a Numero build
, quindi toccare quest’ultima opzione per 7 volte. A questo punto Android chiederà l’immissione del PIN, confermando infine l’abilitazione del menù per sviluppatori con il messaggio in sovraimpressione Ora sei uno sviluppatore
.
Le Opzioni sviluppatore
sono ora raggiungibili da Sistema, l’ultima scelta del menu Impostazioni; scorrendo le scelte disponibili nel nuovo menù dovremo quindi arrivare fino ad Aggiornamenti di sistema automatici
e infine disabilitare l’opzione con un tocco. A questo punto Android non scaricherà più gli update in automatico, limitandosi a visualizzare una notifica e dando all’utente la possibilità di scegliere quando procedere all’aggiornamento.
Oltre alla disabilitazione degli aggiornamenti automatici, le Opzioni sviluppatore includono ovviamente un gran numero di impostazioni e tweak in larga parte utili a chi scrive app e lavora con il codice dell’OS mobile. La procedura sopra descritta è stata verificata su un terminale Android recente (Nokia 6.1, Android 8.1) basato su Android One, la versione “pura” di Android senza skin o personalizzazioni di sorta. Sulle versioni custom del sistema di Google – come ad esempio quella impiegata per i terminali di Samsung – le opzioni Sistema e Info sul telefono possono avere posizioni e nomenclature differenti da quelle standard.
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