L’utilizzo della nuova modalità scura di Google Chrome su Windows richiede la modifica delle impostazioni di sistema, ma è possibile obbligare il browser a comportarsi come vogliamo anche senza cambiare l’aspetto di Windows.
Con il debutto dell’ultima release stabile, Google Chrome ha finalmente introdotto il supporto alla modalità scura anche sui sistemi operativi Windows. Per usare la nuova modalità di Chrome 74 occorre però configurare prima la modalità scura nelle Impostazioni di Windows, così da costringere il browser a sincronizzare il suo dark mode con quello delle app native del sistema operativo Microsoft.
Nel caso in cui la sincronizzazione non funzionasse come previsto, o qualora volessimo utilizzare la nuova modalità scura di Chrome in maniera indipendente dalle app di Windows, possiamo agire modificando il collegamento che solitamente utilizziamo per lanciare l’eseguibile del browser proprietario di Google.
Una volta individuato il suddetto collegamento (sul Desktop, nel Menu Start, sulla Barra delle applicazioni o altrove), occorre quindi fare clic col tasto destro del mouse sull’icona del link (Shift
+tasto destro se il link si trova sulla Taskbar), selezionare la scheda Collegamento, aggiungere il parametro --force-dark-mode
(con tanto di spazio di separazione iniziale) al contenuto della casella Destinazione
e infine salvare le modifiche premendo sul tasto OK
.
Al prossimo avvio, Google Chrome utilizzerà – con tutta l’evidenza del caso – la modalità scura qualsiasi siano le impostazioni o il tema della configurazione di Windows.
La possibilità di usare a piacimento il nuovo tema scuro di Chrome può rappresentare un’opzione impagabile per chi usa il PC al buio o in condizioni di scarsa luminosità, un modo per salvaguardare la salute della vista rendendo meno faticose per gli occhi le sessioni di navigazione “notturne”. Abbiamo testato il funzionamento forzato del dark mode con la versione portabile di Chrome, nondimeno il parametro indicato nella guida dovrebbe raggiungere l’obiettivo senza problemi anche con la versione “liscia” del browser di Mountain View.