Il search engine di Google può essere utilizzato anche per creare numeri casuali. Il tutto secondo i parametri e le nostre necessità personali.
Il motore di ricerca di Google ha una certa affinità coi numeri, (ri)prova ne sia il fatto che è possibile utilizzare il servizio di search più popolare del Web anche per generare numeri casuali compresi all’interno di specifici parametri personalizzati.
Per accedere al generatore random di Google occorre come sempre inserire una query di ricerca pertinente, in questo caso RNG o in alternativa random number generator/generatore di numeri casuali.
La configurazione standard dell’algoritmo RNG di Google prevede la generazione di un numero casuale compreso tra 1 e 10; specificando numeri minimi e massimi differenti all’interno delle apposite caselle e poi premendo sul pulsante Genera
, è possibile configurare il comportamento dell’algoritmo di cui sopra a nostro piacimento.
Se il numero massimo specificato risultasse troppo alto, Google sottolineerebbe il nostro “errore” con un riquadro rosso attorno alla casella corrispondente e con un emoji al posto del numero casuale visualizzato in condizioni normali.
Usati soprattutto nelle applicazioni crittografiche, i numeri casuali (caratterizzati da un diverso livello di “randomness”) sono diventati oggi un affare dannatamente serio. Dal punto di vista dell’utente finale, il generatore di numeri casuali di Google può essere impiegato per rafforzare la creazione di una password a prova di cracker, per sostituire il tiro di un dado virtuale o per qualsiasi altra necessità numerica possa venirci in mente.