Anche se i gadget tecnologici oggi più in voga fanno tranquillamente a meno delle modalità di interazione più tradizionali, per una fetta non trascurabile dell’utenza lo strumento di input indispensabile, nel lavoro come in tutte le altre attività informatiche quotidiane, continua a essere la tastiera. E la tastiera, molto più di qualsiasi schermo touch, necessita di costanza ed esercizio per poter raggiungere prestazioni “digitatorie” soddisfacenti.
Se invece vogliamo testare quali sono le nostre effettive prestazioni nell’uso della tastiera, possiamo servirci di un tool come il sito Typing Test @ AOEU. Con Typing Test possiamo mettere alla prova la nostra velocità di battitura con un test dalla durata di 60 secondi, una prova in cui dovremo digitare le parole evidenziate a schermo nella casella indicata con il testo a scomparsa type the words here
.
Appena caricata la pagina, il sito Typing Test ci permette di cominciare subito il test seguendo l’elenco delle parole di uso comune presentato nella finestra centrale; ogni parola dovrà essere separata da uno spazio, e alla fine del test ci verrà comunicato il risultato indicato in “caratteri per minuto” (CPM) e “parole per minuto” (WPM).
La misura delle prestazioni di battitura in CPM e WPM è uno standard di fatto internazionale, dice l’autore del sito nella breve sessione di domande&risposte che è possibile leggere scorrendo la pagina. Il test tiene conto anche degli eventuali errori di battitura, ed è possibile tornare sui propri passi cancellando i caratteri errati per ottenere un punteggio superiore.
La vocazione “agonistica” di Typing Test @ AOEU è evidenziata dal fatto che il risultato del nostro test viene confrontato con quelli degli altri utenti, con un flusso di punteggi aggiornato in tempo reale (nella parte superiore del sito) e la classificazione delle nostre performance in relazione alla percentuale di utenza che siamo riusciti a “battere” (letteralmente…) con i nostri valori di CPM/WPM. Nel nostro test per questo articolo siamo riusciti a superare oltre il 91% degli utenti con 391 CPM/78 WPM, mentre un valore medio (a febbraio 2018) equivale a 204 CPM.
Le Q&A di Typing Test forniscono infine alcuni consigli di base su come migliorare le nostre performance alla tastiera come la digitazione “cieca” (tenendo gli occhi fissi sul monitor), l’acquisto di una nuova tastiera di qualità (magari meccanica con switch Cherry MX, aggiungiamo noi) o una migliore ergonomia con un diverso setup di monitor e scrivania. E per chi non teme di dover “disimparare” tutto, c’è sempre la possibilità di passare al layout di tastiera semplificato Dvorak al posto dello storico standard QWERTY.