Una funzionalità esclusiva del motore di ricerca Microsoft ci permette di effettuare ricerche “dentro” le immagini presenti sul Web.
Pur rappresentando al massimo una “seconda scelta” rispetto all’onnipresente Google, Bing offre alcune funzionalità molto interessanti che non è possibile trovare altrove, men che meno sul succitato Google. La funziona di ricerca sulle immagini di Redmond è ad esempio molto più avanzata rispetto alla controparte di Mountain View.
Il search engine di Microsoft offre infatti un’opzione chiamata Visual Search, o Ricerca visiva in italiano. Come spiegato sul blog ufficiale, Visual Search/Ricerca visiva permette di evidenziare una porzione dell’immagine attualmente selezionata per “andare in profondità” nella ricerca a partire dalla succitata porzione.
Un esempio concreto permette di illustrare chiaramente come funziona l’opzione: una volta selezionata un’immagine dal motore di ricerca di Bing, ad esempio questo scatto ristretto della famosa scrivania del presidente americano custodita nello Studio Ovale a Washington, è possibile fare click sull’opzione Ricerca visiva
in basso a sinistra, quindi ridimensionare l’area di visualizzazione ristretta – agendo sugli angoli o sui bordi del box in evidenza – per selezionare il famoso sigillo presidenziale presente nella parte bassa della foto.
Bing reagirà alla selezione dell’utente proponendo, in tempo reale, una ricerca di immagini correlate e “pagine che includono” il simbolo in oggetto. Inutile dire come Ricerca visiva possa offrire notevoli opportunità di “business” a chi vuole identificare un particolare prodotto (di arredamento, elettronica e via elencando) visto in una foto, cercare detto prodotto on-line e magari avere l’opportunità di acquistarlo via e-commerce.
La Ricerca visiva di Bing evidenzia come il mondo degli strumenti Web non termini affatto con Google e sia anzi molto più ricco di opportunità, se si decide di uscire dal recinto soffocante dei servizi di Mountain View.