Facebook è uno strumento personale, che coinvolge la sfera più intima di ogni individuo: si pubblicano aggiornamenti sugli stati d’animo, immagini private e informazioni sugli eventi più importanti della propria vita. Trovare il giusto equilibrio tra pubblico e privato, tra privacy e condivisione, è probabilmente il problema principale nell’utilizzo del social network. In passato Facebook è stato molto criticato perché non offriva funzioni chiare e complete per analizzare tutti i dettagli legati alle ripercussioni sulla privacy di ogni azione e di ogni aggiornamento. Ma nel corso degli anni gli strumenti sono cresciuti e sono stati resi sempre più semplici da usare; manca, invece, una consapevolezza profonda delle possibili ripercussioni di un uso troppo disinvolto degli strumenti di Facebook da parte degli utenti: le funzioni e gli strumenti sono disponibili, ma solo una minoranza degli utenti le sfrutta a dovere.
Per rendersene conto si può utilizzare uno strumento come Stalkscan , un servizio Web che sfrutta le Api messe a disposizione da Facebook per raccogliere e mostrare in un’unica pagina i collegamenti diretti a tutte le informazioni pubbliche di uno specifico profilo, accessibili da chiunque anche senza doversi registrare sul social network, né tanto meno richiedere l’autorizzazione da parte dell’utente interessato. Per utilizzarlo basta copiare l’indirizzo della pagina personale di un utente da Facebook e poi incollarlo nel campo di ricerca di Stalkscan. Dopo aver premuto il pulsante di ricerca si può decidere di limitare l’interesse a informazioni specifiche (tramite le impostazioni nel riquadro Available options) e poi fare clic sulla categoria da consultare: si possono visualizzare le fotografie e i video, i luoghi visitati, i gruppi, gli eventi, l’elenco degli amici e dei familiari e altro ancora. Stalkscan non compie nessuna forzatura sulle impostazioni relative alla privacy degli utenti: mostra soltanto quello che è stato reso pubblico dagli utenti, in modo volontario o per errore. Per questo può rappresentare un ottimo punto di partenza per individuare e correggere eventuali comportamenti sbagliati.
Un altro strumento interessante è Exposè, un’estensione per Chrome che aggiunge all’interfaccia del browser un nuovo menu a discesa ricco di opzioni interessanti. Per scaricare l’estensione raggiungete il Chrome Web Store all’indirizzo https://chrome.google.com/webstore, digitate il nome dell’estensione nel campo di ricerca in alto a sinistra e poi selezionate la sezione Estensioni per limitare l’ambito di ricerca. Fate clic sul pulsante blu Aggiungi accanto al risultato giusto e confermate l’intenzione di installare l’add-on nella finestra successiva. Exposè aggiunge a Chrome un pulsante che richiama un menu a discesa con alcune funzioni interessanti per verificare la privacy delle immagini pubblicate su Facebook. Le sue funzioni permettono di visualizzare tutte le immagini aggiunte dall’utente il cui profilo è aperto nel browser, quelle a cui è stata aggiunta una reazione e quelle in cui l’utente è stato taggato. Sono anche disponibili alcune opzioni che limitano le ricerche a uno specifico intervallo temporale, ma per poterle sfruttare a fondo bisogna passare alla versione Pro dell’estensione, che costa 1,49 euro.
Chi vuole verificare quali delle sue attività vengono visualizzate dai suoi contatti, può sfruttare una potentissima funzione offerta direttamente da Facebook: basta raggiungere la pagina Home del proprio profilo, fare clic sul pulsante con i tre puntini orizzontali in alto a destra accanto al nome e selezionare la voce Visualizza come nel menu a discesa. Questa funzione consente di impersonare un altro utente Facebook e avere l’anteprima di quali informazioni vengono condivise. Visualizza come aggiunge una barra di strumenti nera nella parte superiore della pagina, subito sotto la toolbar principale di Facebook: per default la funzione mostra le informazioni pubbliche, ossia quelle visualizzate da chi visita la pagina del profilo senza essere iscritto a Facebook oppure senza essere inserito nell’elenco degli amici. Basta fare clic sul collegamento Visualizza come una persona specifica per richiamare una casella di testo in cui si può digitare il nome del contatto da impersonare. Grazie a questa funzione è molto semplice verificare l’efficacia delle impostazioni di privacy selezionate ed evitare situazioni imbarazzanti.
Continua a leggere e scopri tutto quello che c’è da sapere sulle pagine ufficiali, gli eventi e i gruppi di Facebook. Se sei ancora più curioso impara a utilizzare al meglio l’interfaccia dei commenti, le notifiche e il menu delle reazioni. Se invece utilizza Facebook per la tua attività commerciale o per promuovere la tua professione, non dimenticare di leggere l’approfondimento dedicato alla pubblicità e ai profili.