Nel corso degli ultimi anni le piccole videocamere per la sorveglianza domestica (potete trovare più avanti la recensione di otto modelli) sono diventate sempre più semplici da installare e utilizzare e anche più economiche. Hanno una connessione Wi-Fi, registrano i video direttamente sul cloud e si gestiscono direttamente dallo smartphone. Un aspetto molto importante da tenere presente è che questi oggetti, a prescindere dalla loro qualità costruttiva, non possono sostituire un sistema di sorveglianza professionale né costituire l’unico sistema di difesa della propria casa. Vanno invece viste più come un accessorio da affiancare a un tradizionale sistema di allarme e alle classiche forme di protezione passiva (porte blindate, serramenti antieffrazione, sbarre e cancellate). Le videocamere Wi-Fi sono molto meno sicure rispetto a una soluzione cablata (Ethernet o video analogico) e se non prevedono la registrazione locale (su Dvr o su Nas) la loro affidabilità è legata a quella dell’Internet router di casa. Se questo si blocca per qualche motivo o se la connettività Adsl o in fibra viene a cadere, tutto il sistema non ha più alcuna efficacia. Se un vicino di casa attiva il suo nuovo router Wi-Fi su un canale a 2,4 GHz prossimo al vostro, possono sorgere problemi di interferenze. La registrazione interna su scheda micro Sd non pone del tutto al riparo, perché la videocamera può essere semplicemente rubata anch’essa. In teoria bisognerebbe predisporre la registrazione su più media (cloud, micro Sd, Dvr/Nas), scegliere prodotti affidabili (se non cablati, almeno operanti sui 5 GHz) e mettere sotto backup elettrico sia la videocamera sia il router. Tutti questi aspetti sono quasi sempre tralasciati dai vari produttori, che evidenziano più le doti di semplicità d’uso e la qualità delle immagini. Ma anche la telecamera più evoluta e costosa serve a ben poco se viene compromessa in pochi secondi ancora prima di entrare in casa. I jammer Wi-Fi, in particolare quelli operanti sui 2,4 GHz, non sono così difficili da reperire.
Dunque non c’è niente di male a mettere una videocamera in casa, anche per controllare bambini e animali, ma non basate su di essa tutta la sicurezza della vostra casa.
Semplice non è sempre affidabile
Semplicissime da installare e facilissime da utilizzare, ma siamo sicuri che questa facilità di utilizzo sia sempre sinonimo anche di affidabilità?