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Notebook con il Turbo: cinque modelli in prova

Davide Piumetti | 4 Febbraio 2011

ASUS G51Jx Ecco un tipico notebook nato espressamente per il gaming. Il G51Jx porta avanti la lunga tradizione di Asus […]

ASUS G51Jx

Ecco un tipico notebook nato espressamente per il gaming. Il G51Jx porta avanti la lunga tradizione di Asus in questa fascia di mercato; rispetto ai modelli con schermo da 17″ come il G71 o il G73, offre una maggiore portabilità  al costo di prestazioni inferiori. Il G51Jx è dotato di display da 15 pollici a 120 Hz e degli occhialini 3D Nvidia, soluzione molto diffusa per i filmati e i videogame tridimensionali. Come prevedibile, il G51Jx ha fornito le prestazioni più elevate in tutti i frangenti; qui tutto è in funzione della massima velocità  possibile che può essere racchiusa in un telaio da notebook. Inevitabile dunque la scelta di un processore quad core e di un chip grafico evoluto, nello specifico un Geforce GTS 360M. Non più recentissimo ma ancora in grado di dire la sua, ha mostrato prestazioni a volte doppie rispetto al concorrente più prossimo, specie alle risoluzioni più alte.

Buona parte del merito va al tipo di memoria utilizzata, di tipo Gddr5, ben più veloce della banale Ddr3 spesso implementata nei notebook. Ricordiamo che questa Gpu dispone di 96 stream processor e deriva dall’architettura GT215, compatibile DirectX 10.1.

Il Core i7 720QM da parte sua offre un efficace supporto ai giochi 3D; ha 6 Mbyte di cache e una frequenza di clock pari a 1,6 GHz, elevabile però a 2,8 GHz attraverso la modalità  Turbo Boost. I 6 Gbyte di memoria funzionano a una frequenza di 667 MHz (anziché la classica 533 MHz); il massimo quantitativo installabile è 8 Gbyte. Sempre per garantire le massime prestazioni, è stato utilizzato un disco con velocità  di rotazione dei piattelli di 7.200 giri al minuto, contro i 5.400 dei modelli standard. Visto che un notebook del genere sarà  usato anche per i film, troviamo un lettore Blu-ray di Hitachi/LG.

Il G51Jx ha dimensioni importanti, che però permettono di implementare un gran numero di interfacce.

Il G51Jx inevitabilmente scalda tanto. Il processore ha una temperatura in idle di 55 gradi circa, 10 in più rispetto alla media degli altri prodotti provati. La ventola è spesso in funzione e dal lato sinistro si avverte un getto di aria molto calda che fuoriesce dalla griglia. Il disco è silenzioso, ma la ventola quando è attiva si sente molto bene.

Il design con tinte blu e nere è molto aggressivo ed evidentemente orientato ai giovani giocatori; i materiali sono robusti e in grado di sostenere un utilizzo non propriamente coi guanti.

Il display è di buona qualità , con retroilluminazione a Led e finitura lucida ColorShine; la tastiera è retroilluminata e al pari del touchpad risulta comoda da usare. Buona la dotazione accessoria, che prevede un sistema audio firmato Altec Lansing, le porte Firewire ed e-Sata, una webcam da 2 Mpixel. Lasciamo per ultimi i fattori meno attraenti del G51Jx, ovvero un peso che raggiunge i 3,3 chilogrammi e una autonomia molto modesta, intorno alle tre ore di utilizzo continuo.

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