Progetti ambiziosi per Amazon che con l’annuncio del nuovo hub di ricerca e sviluppo di Londra va oltre i tradizionali comparti a cui siamo abituati ad associare il logo Amazon, compiendo forse il suo passo più importante fino ad oggi fatto al di fuori del mercato americano.
Il nuovo Digital Media Development Centre si occuperà di studiare interfacce di programmazione (API) e servizi associati a TV, console di videogame, smartphone e PC.
“L’nnovazione è nel Dna diAmazon, ha commentato Paula Byme, direttore del nuovo Centro di Londra “e noi vogliamo creare un centro inglese di eccellenza per la progettazione e sviluppo di servizi televisivi di nuova generazione e per rendere fruibili film sulla più ampia gamma di periferiche digitali oggi in uso”.
Il Digital Media Development Centre sorgerà in un edificio di otto piani, per 436.644 metriquadri, situato in Glasshouse Yard, non lontano dall’hub tecnologico di Silicon Roundabout e ospiterà ingegneri e progettisti software, graphic designer ed esperti nella progettazione di interfacce utenti.
Non solo, esso fungerà anche da data centre per il servizio di video streaming Lovefilm che offre ai suoi abbonati accesso illimitato ai film per 4,99 euro al mese e che è attualmente supportato da ben 280 diverse periferiche dotate di connessione Intrenet, incluse PlayStation, XBox 360, iPad e diversi modelli di lettori Blu-Ray e Smart Tv. Com’è noto Amazon Video Services in Europa non ha la stessa diffusione che vanta negli Stati Uniti e con questa operazione Amazon spera anche di accelerare il rilascio dei suoi servizi e prodotti sul mercato europeo, dove in passato è arrivata con un ritardo di quasi due anni con prodotti come il Kindle, lasciando ampio spazio di manovra sul mercato ai concorrenti. Tutt’oggi l’App Store Amazon non è ancora disponibile in Europa dove da poco è stata annunciata la versione internazionale del portale per gli sviluppatori.
Ma la strategia di Jeff Bezos potrebbe anche non fermarsi qui: la stampa internazionale riporta infatti oggi la notizia che Amazon starebbe per uscire sui mercati internazionali con almeno cinque o sei modelli di tablet con schermo a 10 pollici, così da incentivare anche l’acquisto di contenuti come film e libri, secondo il più classico dei modelli Apple dell’iPad con l”App Store.