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Account bloccati ingiustamente su Instagram: parla il CEO Mosseri

Martina Pedretti | 14 Ottobre 2024

Instagram meta

Adam Mosseri, CEO di Instagram, ammette i recenti errori di moderazione sul social: Meta sta lavorando per risolvere i problemi

Meta riconosce errori di moderazione su Threads e Instagram: Mosseri si scusa

Negli ultimi giorni, Adam Mosseri, responsabile di Instagram, ha riconosciuto i recenti errori nei processi di moderazione di Meta su Threads e Instagram. Gli utenti infatti si sono lamentati per la cancellazione inaspettata dei propri account e la rimozione di post senza una chiara spiegazione.

Tra i casi più recenti, molti account sono stati eliminati per un erronea valutazione dell’età degli utenti. Invece altri hanno subito il ban perché hanno usato la parola “cracker“. Altri utenti hanno visto i propri contenuti sparire senza un motivo apparente.

Mosseri ha ammesso pubblicamente i problemi in un post su Threads, spiegando che uno “strumento” utilizzato dai revisori umani si è guastato, non fornendo loro il contesto necessario prima di prendere decisioni come la cancellazione di post o account. Sebbene si possa pensare che l’intelligenza artificiale stia guidando queste decisioni, il CEO ha chiarito che il ruolo dell’algoritmo è solo quello di segnalare i contenuti per ulteriori revisioni, ma le decisioni finali vengono prese da revisori umani.

Secondo Adam Mosseri, Meta sta già lavorando per correggere questi errori, migliorando il processo decisionale e fornendo ai revisori strumenti migliori. “Dobbiamo fare meglio“, ha scritto il CEO, confermando l’impegno dell’azienda a risolvere questi problemi.

Per molti utenti la situazione sta migliorando e Meta sta ripristinando silenziosamente vari account bannati. Questo però senza fornire risposte chiare sul perché molti post e account continuino a essere rimossi.

Nonostante questi sforzi correttivi, Meta dovrà affrontare sfide significative per riconquistare la fiducia degli utenti. D’ora in avanti dovrà garantire un’esperienza più trasparente e giusta nelle sue piattaforme di social media.