L’operazione sembra quasi inconcepibile, ma le due società Vivendi e Activision dovrebbero fondersi a breve.
La notizia sconvolge il mercato videoludico nella stessa maniera in cui poco più di un anno fa l’acquisto di Ati da parte di AMD sconvolse quello dell’hardware. Le due case, che sono tra le più grandi nel panorama mondiale, diventeranno la Activision Blizzard grazie a un’operazione da circa 19 miliardi di dollari.
La nuova società punterà chiaramente al leader economico del settore, quella Electronic Arts che negli ultimi anni ha ampliato la propria offerta in tutti i settori surclassando (sempre dal punto di vista economico) la concorrenza. Le promesse sono effettivamente buone, l’unione di Activision (Call of Duty, Guitar Hero, Tony Hawk) e Vivendi (World of Warcraft, Starcraft, Diablo) porterà probabilmente a uno sconvolgimento nel panorama attuale.
Il nuovo amministratore delegato sarà Robert Kotick, attualmente in Activision, mentre la quota di maggioranza della nuova società dovrebbe invece essere costituita dai capitali Vivendi.