Entro la fine di quest’anno, secondo quanto comunicato da Alibaba, la società potrà contare su altri nuovi 4 data center (in totale saranno quindi 14 le infrastrutture in tutto il mondo del gruppo) a sostegno delle attività di cloud computing Aliyun, tra i quali, uno proprio in Europa e, più precisamente, nella città tedesca di Francoforte.
In questo caso, però, il data center non sarà di proprietà di Alibaba, giacché lo stesso potrebbe essere supportato dalla Vodafone che, in questa città , può contare sulla presenza di diverse infrastrutture di questo tipo.
Gli atri data center saranno invece aperti in:
- Australia (Sidney) – dove sarà possibile usufruire di data storage, enterprise middleware, sicurezza e risorse computazionali, anche tramite la collaborazione di aziende locali;
- Giappone (location non comunicata) – con servizi offerti tramite l’infrastruttura di SB Cloud, in seguito ad una partnership con Softbank;
- Emirati Arabi (Dubai) – con un data center realizzato in collaborazione con Meraas, il quale fornirà anche il supporto per la realizzazione di servizi di “smart city” promossi dal governo locale.
Secondo i dati comunicati da Alibaba, la sua piattaforma cloud è utilizzata al momento da 2.3 milioni di utenti, tra i quali, 651.000 dispongono di un abbonamento: grazie a queste cifre, la società cinese rientra tra i 5 big player del comparto cloud.