Sono state stoppate le consegne negli Stati Uniti da parte di Amazon Prime Air: ecco il motivo dell’accaduto.
Lo stop di Amazon Prime Air
Ricordate tutte le volte in cui vi abbiamo parlato di Amazon Prime Air? A fine 2024 ha effettuato la sua prima consegna via drone in Italia e più precisamente in Abruzzo. Negli Stati Uniti ora arriva un altro intoppo: nelle scorse ore la piattaforma ha sospeso via drone negli Stati Uniti a causa di un incidente durante un test.
LEGGI ANCHE: Instagram offre 50 mila dollari ai creator di TikTok
Questa notizia di Amazon l’ha data Bloomberg. Questo l’hanno confermato altre testate come TechCrunch e The Verge. Il colosso avrebbe deciso di bloccare le consegne aeree a causa di un incidente che ha coinvolto due dei suoi droni.
La stampa americana ha precisato riguardo all’incidente “l’ultima battuta d’arresto del programma Prime Air”, anche senza considerare i passi in avanti fatti da Amazon in Europa, a partire dall’Italia.
Bloomberg ha dato dei dettagli più specifici sull’incidente. Ha spiegato che due droni si sono scontrati in una struttura di testing nell’Oregon. L’evento si è verificato a dicembre. La risposta di Amazon è arrivata poche settimane dopo l’accaduto. Le condizioni meteo dello scontro non erano delle migliori, dato che si trattava di una giornata di pioggia.
Un altro incidente che riguarda Amazon Prime Air si è verificato a settembre, quando c’è stata una collisione in fase di test tra due droni. I dispositivi erano sotto osservazione per capire il loro funzionamento. Ma anche per capire se un guasto dei uno dei due cosa avrebbe potuto provocare. Secondo quanto emerso l’operatore avrebbe perso il controllo di uno dei due dispositivi e si sarebbero scontrati.
A seguito di questo incidente, Amazon ha quindi sospeso le consegne Prime Air in quelle zone che erano attive negli States, limitate in aree del Texas e dell’Arizona. Questo stop riguarda l’utilizzo commerciale delle consegne via drone, ma che i test continueranno ovunque.
Riguardo alle due collisioni l’azienda ha parlato dell’aggiornamento di un software per dispositivi, che dovrebbe limitare in qualche modo eventi simili in futuro.