La sempre più battagliera corporation di Santa Clara presenta tre-prodotti-tre che dovrebbero impensierire la concorrenza, vale a dire una super-CPU per sfidare Intel Xeon, le nuove APU mobile (Zen 2) e una nuova GPU discreta anti-NVIDIA.
In attesa di Zen 3, l’architettura x86 che dovrebbe segnare la svolta definitiva per i destini tecnologici e commerciali di AMD, al CES 2020 di Los Angeles l’azienda di Santa Clara ha mostrato le novità già definite e in arrivo sul mercato. Quella che una volta era la “piccola” concorrente di Intel può ora giocarsela alla pari, e spesso surclassare il colosso dei chip x86 con offerte dalla convenienza e dalle capacità superiori.
A rispecchia perfettamente tale logica è arrivato l’annuncio di Threadripper 3990X, una CPU monstre che AMD definisce giustamente come il processore per workstation più potente al mondo: il nuovo chip è dotato di 64 core fisici e 128 thread logici, una frequenza di clock base da 2,9GHz (4,3GHz in Turbo su singolo core), un TDP da 280W e tanta, tanta memoria cache di terzo livello (256MB).

Threadripper 3990X include un numero di core senza precedenti, che Intel può al momento solo sperare di contrastare in futuro e che secondo il CEO di AMD Lisa Su è in grado di completare i carichi di lavoro più impegnativi (come ad esempio quelli per il rendering dei film sci-fi di ultima uscita) in meno tempo di un server dotato di due CPU Intel Xeon 8280. Non bastasse questo, un chip Threadripper 3990X costa, in proporzione, enormemente meno delle CPU Intel ($3.990).

Il superchip 3990X si pone come una interessante alternativa tra i sistemi professionali e quelli server “puri”, dice ancora Su, mentre per la clientela consumer sono in arrivo i laptop basati su APU Ryzen 4000: i nuovi chip SoC x86 continuano a usare l’architettura Zen 2 ma offrono una performance doppia per watt, possono essere appaiati a una GPU discreta (serie-H) come nel caso di Ryzen 7 4800H (8/16 core/thread, 3,0/4,2GHz, TDP 45W) oppure contare sulla GPU Radeon integrata.

Parlando di GPU su scheda dedicata, infine, la nuova offerta AMD per il settore si chiama Radeon RX 5600 XT ed è espressamente presentata come la scheda grafica “definitiva” per il gaming in Full HD: il prezzo di riferimento della nuova Radeon è di $279, e in confronto alla GPU NVIDIA GTX 1660 Ti l’incremento di prestazioni può variare (dice sempre AMD) fra il 5% e il 30%.