A partire da oggi gli sviluppatori di tutto il mondo possono proporre le proprie applicazioni su scala internazionale nel marketplace Amazon Mobile App Distribution, a cominciare dai seguenti paesi: Regno Unito, Germania, Francia, Italia e Spagna.
L’appstore di Amazon è cresciuto nell’ultimo anno ospitando sempre più app: grazie anche alla funzionalità di test-drive che permette ai consumatori di provare le applicazioni prima di acquistarle, gli sviluppatori hanno ottenuto consistenti ricavi dalle vendite, ma finora il servizio era limitato agli Stati Uniti. Oggi Amazon annuncia l’apertura della distribuzione delle app per Android anche su scala internazionale.
Gli sviluppatori hanno la possibilità di stabilire in quali paesi vendere le proprie applicazioni e di indicare il relativo listino prezzi. Per coloro che fanno già parte del programma, le applicazioni saranno rese automaticamente disponibili per la distribuzione internazionale. Dal 1 luglio inoltre cambiano le condizioni di ripartizione dei profitti tra Amazon e gli sviluppatori : questi ultimi d’ora in poi percepiranno il 70% del prezzo di listino di ogni applicazione venduta. In base alle precedenti condizioni di contratto uno sviluppatore percepiva il 70% del prezzo di vendita o il 20% del prezzo di listino, se maggiore.
Maggiori informazioni su come localizzare le app per le varie regioni e su come predisporle alla distribuzione internazionale sono contenute su “Amazon Mobile App Distribution”.
Per quanto riguarda invece gli utenti, essi possono accedere all’Appstore direttamente da Kindle Fire, da qualsiasi computer o da un telefono o tablet basato su Android.
Amazon Appstore offre un’ampia selezione di applicazioni gratuite e a pagamento. Ogni giorno a rotazione viene offerta gratuitamente un’ applicazione di norma disponibile a pagamento.