La società di Mountain View, con l’annuncio odierno, fa un passo avanti deciso per limitare il fenomeno della frammentazione del mondo Android: Google, infatti, ha comunicato che dal prossimo anno le release Gingerbread e Honeycomb non saranno più supportate, un’operazione che verrà resa possibile tramite un aggiornamento dedicato al Google Play Services.
Con questa mossa, Big G mette fine a due release – la 2.3 e la 3.0 – che erano state lanciate tra i 5 e i 6 anni fa, con un approccio al mercato ben differente rispetto a quello odierno, dove quasi tutte le piattaforme hanno puntato ad una sorta di unificazione che andasse ad unire i modi di smartphone e tablet con un unico sistema operativo mobile.
A questo proposito, è interessante notare come Gingerbread – secondo gli ultimi dati – abbia ancora un 1.3% di tutti i device Android in circolazione, mentre Honeycomb non è praticamente più presente nei dati di Big G.