In un’epoca in cui le rivelazioni sulle intercettazioni di massa hanno dato vita a scandali di dimensioni planetarie, il dibattito tra diritto alla privacy e tutela della sicurezza non accenna ad attenuarsi mai: e in questa contesa infinita, giunge ora sul mercato un nuovo smartphone Android contraddistinto da un sistema di crittografia militare, Solarin Phone, che l’azienda svizzera ha progettato appositamente per i manager.
La necessità di proteggere informazioni di grande rilevanza contro le intromissioni di terzi, ha spinto la Sirin Labs a creare questo smartphone che, secondo quanto reso noto, dovrebbe offrire maggiori garanzie di tutela della privacy rispetto agli apparecchi già disponibili sul mercato: per procurarsi questo device, però, bisogna mettere in conto di spendere una cifra pari a 16.560 dollari.
Di per sé, questo smartphone Android non presenta caratteristiche hardware che lo possano far preferire rispetto a tanti altri prodotti che sono dotati del sistema operativo di Big G: con un display da 5.5 pollici, un processore Qualcomm Snapdragon 810, memoria da 128GB e fotocamera da 23.8 MP, si differenzia forse più che altro per il fatto che è stato realizzato con metalli che sono impiegati nel mondo aerospaziale.
Ma a fare la differenza tra Solarin Phone e gli altri, è il sistema di crittografia militare di cui è dotato: frutto di un lavoro di ricerca durato due anni, tra Svezia ed Israele, la tecnologia di protezione impiegata su questo smartphone Android, secondo quanto comunicato da Sirin Labs, è disponibile unicamente per il personale delle agenzie governative, trattandosi appunto di una soluzione che consente il massimo della sicurezza.
Sfiorando il coperchio posteriore del telefono, infatti, è possibile attivare la funzione di sicurezza che inibisce completamente l’uso delle funzioni del device, salvo permettere di effettuare delle telefonate o spedire dei messaggi sfruttando la crittografia di tipo AES 256 bit. In un mondo in cui le informazioni valgono oro, c’è da aspettarsi che Solarin abbia il suo seguito nei management delle grandi aziende.