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Test: la rassegna di venti smartphone Android a meno di 200 euro

Redazione | 25 Settembre 2014

Android Smartphone

Come scegliere bene Scendendo con il budget il rischio è di imbattersi in fondi di magazzino messi in sconto. Presso […]

Come scegliere bene

Scendendo con il budget il rischio è di imbattersi in fondi di magazzino messi in sconto. Presso la grande distribuzione, ma anche sugli store online, capita spesso di trovare modelli nati anche un paio di anni fa, non più adatti all’uso con le app moderne. Queste diventano col passare del tempo sempre più complete ma anche sempre più avide di risorse. Persino le “banali” app di messaggistica, da quando hanno iniziato a introdurre il supporto a foto, video, note vocali, posizione e quant’altro, presuppongono un telefono aggiornato e sufficientemente veloce.

smartphone eco 01

Il primo aspetto da considerare è la versione del sistema operativo. Per quanto riguarda Android, in commercio si trovano smartphone con la versione Ice Cream Sandwich (4.0 – 4.0.4), Jelly Bean (4.1 – 4.3) e KitKat (4.4). La nostra preferenza va senz’altro a quest’ultima e non compreremmo nulla di diverso. Android 4.4 ha introdotto tante modifiche, anche legate alle prestazioni, che gli permettono di funzionare al meglio proprio su un hardware non potentissimo. Le ottimizzazioni di cui è stato oggetto il codice permettono a KitKat di funzionare decentemente anche con un ridotto quantitativo di memoria Ram.

Ci sono poi tante altre novità , come il migliorato supporto ai comandi vocali, allo scambio di dati via Bluetooth, alla stampa locale e su cloud, ai pagamenti via Nfc. Le app possono funzionare finalmente anche a schermo intero ed è stata introdotta la trasparenza per la barra dei pulsanti inferiore. La sotto versione 4.4.2, attualmente la più diffusa, risolve diversi bug a carico della sicurezza ed è presente su molti prodotti esaminati in questo articolo. Se il telefono che avete scelto ha una versione di Android inferiore alla 4.4, verificate che il produttore abbia rilasciato un aggiornamento; fate un controllo effettivo e non fidatevi delle promesse di un rilascio entro fine anno, perché spesso arrivano con molto ritardo o non arrivano affatto.

smartphone eco 02

Il display

Nella categoria di prodotti presa in esame i display da 4,5 pollici sono quelli utilizzati più di frequente. È una dimensione che rappresenta un buon compromesso tra portabilità  e comodità  d’uso. Consigliamo di non scendere al di sotto della risoluzione di 854 x 480 pixel; alcuni pannelli presentano una risoluzione qHd (un quarto della Full Hd, pari a 960 x 540 pixel), mentre i migliori arrivano fino alla 720p, vale a dire 1.280 x 720 pixel.

Le nostre preferenze vanno a quest’ultima, specie se scegliete uno smartphone con schermo da 5 pollici. In questo caso il fattore risoluzione assume ancora più importanza: state alla larga dai 5″ economici a bassa risoluzione, il rischio è quello di distinguere la griglia di pixel sullo schermo.

Infine, non trascurate la tecnologia del pannello: quella Ips (In-Plane Switching) offre una qualità  molto superiore rispetto alla classica Lcd Tft-Tn (Thin Film Tansistor-Twisted Nematic). I pregi sono luminosità  maggiore, colori più vivi, neri più profondi, nitidezza superiore, ampi angoli di visione. Non sono fattori di poco conto, i soldi per un display Ips sono assolutamente ben spesi.

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