Nel secondo trimestre 2012 le soluzioni anti-malware di Kaspersky sono riuscite a neutralizzare oltre 1 miliardo di oggetti nocivi e in particolare sono stati individuati circa 14.900 file relativi a software pensati in modo specifico per colpire il sistema operativo mobile Android. In pratica sostiene il report aggiornato di Kaspersky, nel giro di tre mesi le minacce informatiche per il mondo Android sono triplicate e si è creato un vero e proprio mercato nero per la diffusione di tali malware che ha come principali canali di distribuzione gli app store non ufficiali e i programmi di partneriato.
Analizzando le minacce più diffuse nel mondo Android circa la metà (49%) dei file malevoli trattati dai Kaspersky Lab è costituita da trojan multifunzionali di vario tipo volti a realizzare il furto di dati dagli smartphone degli utenti ( i nominativi presenti nell’elenco dei contatti, gli indirizzi email e i numeri di telefono).
Un 25% sono Trojan-Sms, cioé software malevoli appositamente elaborati dai virus writer per sottrarre cospicue somme di denaro dagli account telefonici degli utenti, tramite l’invio di Sms verso costosi numeri a pagamento, il tutto a insaputa dei proprietari degli smartphone.
I Kaspersky Lab hanno riscontrato anche un aumento della diffusione geografica di tali trojan-Sms che traggono origine dalle ex repubbliche dell’Unione Sovietica e dal Sud- Est asiatico, ma che negli ultimi mesi sono stati trovati in ben 47 paesi diversi del mondo.
Il 18% dei malware rivolti al sistema operativo mobile Android che sono stati neutralizzati nel secondo trimestre 2012 era costituito da programmi Backdoor, ovvero software dannosi che riescono a dare ai cybercriminali pieno controllo del dispositivo contagiato. Per quanto riguarda la diffusione dei trojan Spy che vanno a caccia delle informazioni sensibili più preziose (ad esempio le credenziali di accesso ai conti bancari degli utenti) essa è ancora ridotta ma i Kaspersky Lab avvertono gli utenti che nel mese di giugno è stato intercettato un malware mobile progettato per intercettare messaggi Sms in entrata: il furto degli Sms mirava ad ottenere i codici segreti utilizzati per autorizzare le transazioni bancarie.
Per quanto riguarda il mondo Mac i Kaspersky Lab hanno registrato una diminuzione nei software nocivi dedicati alla piattaforma Macintosh; Apple ha migliorato anche la sicurezza del proprio sistema operativo rilasciando alcune patch critiche per Oracle Java e annunciando nuove funzionalità di protezione che saranno implementate nella prossima versione di MAC OS X (tra queste anche la possibilità di effettuare esclusivamente l’installazione di programmi provenienti dallo store ufficiale).
Infine gli altri eventi clou del secondo trimestre sono stati secondo Kaspersky, la scoperta di Flame, un malware che cancellava file selezionati su computer installati in Medio oriente e il grosso furto di passwrod subito da Linkedln nel mese di giugno, quando sono state sottratte e rese pubbliche oltre 6,5 milioni di credenziali di accesso al social network.