Il display consuma la gran parte della batteria di uno smartphone e, a ben vedere, serve al massimo della sua potenza solo quando lo si usa all’aperto. Quando si è al chiuso lo si può tenere a una bassa luminosità . Android ha un’opzione per gestire automaticamente il cambio di luce dell’ambiente, un dato che viene percepito dallo specifico sensore presente sul dispositivo. Tuttavia bisogna dire che, anche con questa funzione attiva, lo schermo potrebbe anche avere un minimo di luminosità più basso o comunque reagire diversamente ai cambi. Per sostituire la luminosità automatica di Android e configurare i cambi di luce in modo personalizzato corre in aiuto Velis Auto Brightness. In italiano, l’App guida l’utente nella configurazione della luminosità , tuttavia la cosa migliore da fare è impostare dei preset manuali che, a una determinata luminosità rilevata, regolano il display come indicato dall’utente. È quindi possibile stabilire vari profili che si potranno attivare quando ci si trova in determinati luoghi (all’aperto, al sole, quando c’è nuvolo, in stanze della casa più o meno luminose, in treno…) e calibrarli separatamente se necessario. Velis Auto Brightness supporta anche il sensore di prossimità , che è impiegato per capire se determinate condizioni di scarsa luminosità avvertite sono causate da una mano, una tasca, il volto: in questo modo si evita di far scattare la regolazione automatica. L’App è gratuita e include un sistema di pagamento “in-app” per acquistare un plug-in che attiva il widget per la schermata Home.
Velis Auto Brightness per ridurre il consumo del display
Il display consuma la gran parte della batteria di uno smartphone e, a ben vedere, serve al massimo della sua […]