Su Instagram arriva l’adesivo Io voto per le elezioni politiche
In occasione delle elezioni politiche che si terranno il 25 settembre 2022, Instagram ha deciso di lanciare tre nuovi adesivi, dal nome Io voto. L’obiettivo è quello di sensibilizzare il popolo italiano riguardo il proprio diritto di voto.
Dal 20 settembre a tutta la settimana, su Instagram saranno disponibili gli sticker “Io voto” disegnati dall’illustratrice e artista Olimpia Zagnoli. Ma come funzionano? Questi adesivi sono disponibili nel tasto dedicato della sezione Crea di Instagram, qui si può infatti trovare lo sticker, che si può condividere nelle proprie Storie. Gli altri utenti potranno poi cliccarlo, e saranno trasferiti al sito web del Ministero dell’Interno, dove potranno ottenere informazioni sulle elezioni.
“Ho contribuito a questo progetto nel tentativo di ricordare a tutti l’importanza del voto e l’ho fatto usando la forma che mi riesce meglio: il disegno. Le immagini che ho scelto sono vivaci e colorate e rappresentano un segno di speranza per il futuro” ha spiegato Olimpia Zagnoli.
Meta ha poi aggiunto: “La nostra missione è dare alle persone il potere di costruire comunità e di avvicinarsi tra loro. Crediamo che le nostre piattaforme possano svolgere un ruolo positivo nel contesto delle elezioni aiutando a usare la voce dove conta di più: con il voto. Per questo stiamo collaborando con il Ministero dell’Interno per informare i cittadini in vista delle prossime elezioni”.
Oltre a Instagram, a partire dal 20 settembre, su Facebook i maggiorenni riceveranno dei promemoria elettorali che condurranno sempre al portale del Ministero dell’Interno. Qui potranno trovare pagine dedicate al come e dove votare. “Siamo consapevoli di avere una grande responsabilità nell’aiutare le persone a partecipare alle elezioni e garantire elezioni sicure e libere. Rimuovere contenuti che violano le nostre policy sulla disincentivazione al voto, ad esempio post che scoraggiano le persone ad andare votare, è una delle numerose risposte contro potenziali interferenze nel processo elettorale”.