Con un tempismo quasi perfetto (ma si tratta di una pura coincidenza, almeno così afferma Facebook), Instagram Reels è ora disponibile in oltre 50 paesi, dopo il debutto avvenuto in Brasile e India. Non si tratta di una nuova app, ma di una funzionalità che affianca le Storie, consentendo di condividere video di 15 secondi, esattamente come TikTok.
I “reel” possono essere condivisi con i follower sul Feed (account privati) oppure, se l’account è pubblico, sono visibili a tutti nella nuova sezione Reels di Esplora. Quest’ultima opzione permette di raggiungere un audience globale ed eventualmente di ottenere notorietà nel mondo. La creazione di un reel è molto semplice. È possibile registrare un video con la fotocamera integrata oppure caricare le clip dalla galleria.
Lungo il lato sinistro dello schermo ci sono diversi tool di editing che permettono di aggiungere audio (originale o caricato dalla libreria musicale di Instagram) o effetti AR. È possibile anche impostare un conto alla rovescia e modificare la velocità di riproduzione di audio e video.
Prima della condivisione è possibile aggiungere hashtag, didascalia, tag e immagine di copertina. Dopo la condivisione, i video rimangono nella scheda Reels del profilo (qui si possono vedere commenti, mi piace e numero di riproduzioni). Se invece vengono pubblicati nelle Storie scompariranno dopo 24 ore.
I reel vengono visualizzati in Esplora sotto forma di feed verticale, personalizzato in base agli interessi dell’utente. Alcuni reel sono evidenziati con l’etichetta “Featured”. Si tratta di video scelti da Instagram, in quanto considerati interessanti. Nei prossimi mesi si vedrà l’accoglienza da parte degli utenti, soprattutto se Trump dovesse realmente bloccare l’accesso a TikTok negli Stati Uniti.