Non mancano molti giorni alla presentazione ufficiale del nuovo iPhone da parte dell’azienda di Cupertino e, ancora una volta, ci concentriamo su alcuni rumor che riguardano le innovazioni tecnologiche che la società di Tim Cook apporterà alla prossima generazione del suo smartphone: in effetti, il decimo anniversario del Melafonino, potrebbe portare con sé molte più novità rispetto ai device in arrivo a settembre.
Le ultime speculazioni al riguardo, infatti, evidenziano come probabile l’arrivo di una soluzione che permetta la scansione dell’iride a bordo del prossimo iPhone, una feature che alcuni concorrenti dell’azienda di Tim Cook hanno già messo in campo, come nel caso di Samsung che ha introdotto proprio uno scanner per l’iride all’interno del suo nuovo Galaxy Note 7.
A rilanciare la news, in particolare, è la testata giapponese MoneyDJ (i cui contenuti vengono poi ripresi da Digitimes), secondo la quale Apple sarebbe al lavoro per sviluppare un sistema proprietario per la gestione della scansione dell’iride, che dovrebbe far la sua comparsa nei Melafonini proprio in occasione del decimo anniversario dal lancio del primo smartphone della Mela Morsicata, che cade appunto nel 2017.
In precedenza, questa innovazione tecnologica era stata indicata come pronta per il lancio soltanto nel 2018, ma ad avvalorare ulteriormente la tesi della testata nipponica, è la notizia secondo la quale un fornitore di Taiwan sia già pronto a gestire gli ordini provenienti da Cupertino: si tratta di Xintec (un partner di TSMC), che si dovrebbe occupare di realizzare i chipset per le fotocamere che permettano la scansione dell’iride.
Vedremo davvero questa novità già nel corso del prossimo anno?