L’ecosistema software di Apple farà concorrenza a Evernote? Molto probabile: nell’imminente aggiornamento del sistema operativo OS X 10.11.4, attualmente in mano a collaudatori e sviluppatori in versione beta, l’applicazione Note offre una funzione per l’importazione dei dati dal formato .enex, quello nativo di Evernote.
Con OS X 10.11 l’applicazione Note ha subito un profondo rinnovamento. Da semplice tool di contorno si è trasformata in uno strumento in grado di gestire immagini, annotazioni, link multimediali, elenchi, posizioni sulle mappe, conservando però un interfaccia utente molto semplice, al punto che è facile sottovalutare le potenzialità del programma a un primo utilizzo.
Tutti i dati immessi e registrati in Note sono salvati su iCloud di Apple, il servizio di rete che sincronizza tutte le periferiche iOS e OS X a disposizione dell’utente. Nell’ultimo iOS 9 le funzionalità di Note su iPhone e iPad sono allineate con la versione per desktop.
La somiglianza di questo tool con Evernote è discretamente evidente: anche se entrambi i servizi offrono funzioni peculiari, per un utilizzo di base possono apparire equivalenti. Un dirigente di Apple, Brian Croll, in un’intervista ha citato le «future» capacità di Note di importare e catturare i contenuti di un account Evernote e a questo punto i beta tester hanno individuato le funzionalità già presenti nella beta che entro pochi giorni potrebbe diventare l’update ufficiale di El Capitan, quindi a disposizione di tutti gli utenti.
I beta tester non possono ufficialmente commentare le funzionalità della versione di collaudo di OS X, ma protetti dall’anonimato hanno confermato l’efficienza del tool di importazione che conserva “in modo soddisfacente buona parte della formattazione” delle note.
Con OS X 10.11.4 quindi iCloud potrebbe includere nelle sue funzionalità anche quelle tipiche di Evernote, aggiungendo un tassello alla strategia dei servizi Cloud di Apple.