Ha segnato l’ingresso di Cupertino in un mercato molto promettente, quello dei gadget indossabili, ma la grande popolarità degli Apple Watch – almeno per quanto riguarda il lavoro degli sviluppatori – sta calando sempre di più, con il risultato che sempre meno app sviluppate per l’iPhone sono anche a disposizione dell’orologio intelligente dell’azienda di Tim Cook.
Questa news ci giunge nientemeno che da Realm, azienda che si occupa della gestione di un database di device mobile cui fanno ricorso un esercito di circa 100.000 sviluppatori: ebbene, se mediamente in una settimana vengono create circa mille applicazioni per il mondo iOS, Apple TV ne riceve soltanto una decina e, addirittura, nel caso dell’Apple Watch il numero si riduce ad una sola applicazione.
È interessante notare, invece, che la tendenza riguardante lo sviluppo delle applicazioni destinate alla televisione intelligente di Apple è al rialzo: secondo quanto riferito da Tim Anglade di Realm, ciò si spiegherebbe con il fatto che il device, giunto alla sua quarta generazione, ora beneficia pure dell’App Store che è stato appunto integrato in Apple TV.
Apple Watch – sempre secondo Anglade – ha perso invece il fascino che aveva nel momento in cui è stato lanciato sul mercato e, ora, questo smartwatch è percepito come un accessorio che estende le potenzialità di iPhone.
Se questa tendenza sia destinata a durare, lo potremo sapere soltanto dopo la prossima conferenza developer di Apple, durante la quale – secondo alcuni – potrebbe essere presentato l’Apple Watch 2, che dovrebbe avere una migliore autonomia, supportare nuovi sensori ed essere dotato di maggiori opzioni di connettività , nonché di una versione aggiornata dell’OS.