Il 2020 segna il terzo anno per Ryan Kaji come YouTuber più pagato: il bambino che scarta regali ha solo 9 anni
Ryan Kaji, per il terzo anno di fila, è lo YouTuber più pagato anche del 2020, e ha solo 9 anni. Secondo Forbes infatti quest’anno il bambino ha guadagnato quasi 30 milioni di dollari, grazie ai suoi video. Dagli USA, Ryan continua a essere la personalità più pagata di YouTube dal 2018, per via del suo canale. I suoi genitori lo hanno aperto nel 2015, chiamandolo Ryan’s World.
Oltre ai 30 milioni di fatturato di Ryan Kaji da YouTube, il bambino ha guadagnato anche 200 milioni di dollari dalla vendita del suo merchandise, che comprende giocattoli, libri e abbigliamento.
Ryan Kaji abita in Texas, con i genitori e due sorelle gemelle più piccole di lui. Mamma e papà si occupano dei nove canali YouTube incentrati sul personaggio di Ryan, rivolti a un target di bambini della sua età. Il più redditizio è Ryan’s World, ma lo YouTuber ha anche un canale interamente in spagnolo e uno sulla sua famiglia. Nell’insieme i canali contano più di 40 milioni di iscritti, con oltre 12 miliardi di visualizzazioni.
Tra i contenuti che Ryan porta su YouTube ci sono unboxing di giocattoli, video dove spiegava il loro funzionamento, recensioni e DIY. Con il tempo poi Ryan’s World ha introdotto realtà come le animazioni e video educativi. In questi Ryan spiega alcune cose ai suoi coetanei, come se fossero a scuola.
Il business dello YouTuber Ryan si espande però anche ad altre realtà, come a linee di giochi e abbigliamento, arrivate anche nelle grosse catene statunitensi. Per Ryan poi la carriera continua a inglobare nuove opportunità, come una serie su Amazon Kids Plus, dal titolo Super Spy Ryan. Ryan è anche un supereroe, Red Titan, che ha diversi gadget, ed è anche uno dei carri che ha sfilato alla parata di Macy’s a Manatthan.
Con l’ampliamento del franchise di Ryan’s World, la famiglia di Ryan ha potuto incrementare il proprio guadagno, dato che in passato ha avuto dei problemi con YouTube. Nel 20109 infatti, alcuni dei canali dello YouTuber furono segnalati perché includevano almeno un consiglio di acquisto indirizzato ai bambini in età prescolare, un gruppo troppo giovane per distinguere tra una pubblicità e una recensione.