Windows 7 è morto, o al massimo post-morto, dunque lunga vita a Windows 7: Microsoft ha terminato il supporto gratuito per lo storico sistema operativo lo scorso gennaio, ma le aziende di terze parti non hanno alcuna intenzione di abbandonare centinaia di milioni di utenti al loro destino tanto presto. Anche BIOSTAR, noto produttore di schede madri per PC desktop, sembra essere dello stesso avviso.
La corporation taiwanese aveva già da tempo reso nota la volontà di continuare a supportare Windows 7 per il prossimo futuro, e ora tale volontà viene ulteriormente estesa con il supporto dedicato per l’installazione delle versioni a 64-bit dell’OS nei PC con motherboard basate su chipset B365.
Gli utenti più intraprendenti sono già in grado di configurare manualmente l’installazione di Windows 7 su motherboard relativamente moderne, ma BIOSTAR è andata oltre preparando un tool in grado di automatizzare la creazione di una pendrive USB contenente un’immagine di Windows 7 SP1 (x64) pienamente compatibile con le motherboard B365.
Il tool di BIOSTAR serve essenzialmente a superare i tre principali ostacoli per l’uso di Windows 7 su chipset B365, ovvero la mancanza di un loader UEFI, un driver per l’host USB 3.0 (xHCI), e uno per il supporto del protocollo ad alte prestazioni NVMe. La corporation fornisce tutte le istruzioni necessarie a preparare un PC Windows 7 pienamente operativo con hardware e processori moderni.
Parlando di processori, infine, le motherboard B365 tutt’ora commercializzate da BIOSTAR (Racing B365GTA, B365MHC) permettono di sfruttare le CPU Intel compatibili con socket LGA1151, quindi in teoria fino al potente Core i9-9900K e (nel secondo caso) fino a Core i7-9700K.