Rispettando una cadenza oramai usuale il marchio giapponese rinnova la sua D-slr best seller.
Come si evince dalle immagini, la nuova reflex riprende in modo fedele la livrea del modello Eos 450D da cui discende. Davvero di scarsa entità i ritocchi estetici che riguardano solo alcuni particolari, mentre all’interno della scocca qualcosa di più significativo è stato fatto. Seguendo la scia della media Eos 50D, il Cmos APS-C raggiunge ora i 15 Mpixel e si trova a lavorare con il rinomato core di controllo proprietario Digic IV. Come da previsione la nuova 500D implementa evolute capacità video che si ispirano alla full-frame Eos 5D mark II: si può operare sia in modo full HD (1.080p) a 20 fps che in modo HDready (720p) salendo a 30 fps. Degne di nota infine sia la scala Iso che il rateo di scatti in sequenza: la prima prevede un intervallo 100-3.200 espandibile sino a 12.800, mentre la raffica in continuo raggiunge i 3,4 fps.
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