Di Filippo Moriggia.
Ha collaborato Andrea De Bernardi.
Suonate la chitarra in un gruppo e vi esibite anche dal vivo? Oppure siete un “musicista della domenica” che strimpella qualche accordo nel tempo libero? Qualunque sia il vostro rapporto con la chitarra, probabilmente avrete pensato più di una volta alla possibilità di sfruttare il vostro Pc per registrarvi. Il passaggio alla pratica però non è facile: chi ci ha provato sa benissimo quanto sia complicato orientarsi tra applicazioni, plug-in, effetti, strumenti virtuali, interfacce audio e così via.
Questo articolo, dedicato ai chitarristi sia elettrici sia acustici, vi aiuterà a trasformare il vostro computer in un vero e proprio studio di registrazione personale. Non ci siamo limitati a preparare una “guida all’acquisto” in cui proporvi le schede audio, i software, gli effetti e le attrezzature più adatte, ma abbiamo anche raccolto per voi una serie di informazioni essenziali e le linee guida da seguire per registrare il vostro strumento e inserirlo in un mix completo, insieme ad altri strumenti come un basso e una batteria, per ottenere un risultato più convincente e professionale.
I software di registrazione professionale di cui vi parleremo vengono generalmente indicati con la sigla Daw (Digital Audio Workstation) e sono abbastanza simili a livello di interfaccia e di funzionamento, anche se ognuno ha ovviamente le sue peculiarità . Cubase è il più conosciuto e diffuso, ma costa piuttosto caro e non è disponibile in versione demo. Altri programmi molto popolari sono Sonar, nTrack, Tracktion e Reaper (recensito sul numero scorso della rivista). Per presentarvi le nostre linee guida abbiamo utilizzato Reaper (www.reaper.fm), che non solo costa molto meno di Cubase (soprattutto per uso amatoriale) ma integra anche moltissimi plug-in ed effetti. Inoltre è rilasciato con licenza shareware e può essere usato senza alcuna limitazione temporale né funzionale. I plug-in e gli strumenti virtuali che citeremo nell’articolo in ogni caso possono essere usati con qualsiasi software compatibile con lo standard Vst. (…)
Da PC Professionale 224, ora in edicola.
Avete letto l’articolo? Ne volete discutere?