Intel, nella prima giornata del Ces di Las Vegas ha annunciato ufficialmente sedici nuovi processori basati sul processo produttivo a 45 nm.
Prima dell’annuncio questo processo era riservato alle cpu Xeon in commercio da novembre e al Core 2 Extreme QX9650, unica cpu desktop basata sul core Yorkfield finora presentata.
I nuovi processori sono suddivisi in tre distinte categorie, per la prima volta sono disponibili cpu per notebook con core Penryn, con frequenze da 2,1 GHz a 2,8 GHz, dual core nativi, cache di 3 o 6 Mbyte e bus a 800 MHz. La disponibilità effettiva sul mercato dovrebbe essere fissata per la fine del mese.
Il mercato server si arricchisce di tre nuovi quad core e un dual core. Da 2,5 GHz a 3 GHz con cache variabile da 6 a 12 Mbyte e bus a 1.333 MHz. I prezzi, da 188$ a 530$ sono abbordabili e ricalcano la fascia di questi modelli, destinati a macchine a singolo processore.
Sul fronte desktop le novità sono invece sette: tre nuovi quad core che si affiancano al QX9650 e quattro dual core.
Le frequenze e la cache sono maggiori rispetto ai modelli della serie 6000 che vanno a sostituire e, a parità di prezzo, dovrebbero garantire prestazioni superiori e consumi nettamente inferiori. I dual core saranno sul mercato entro la fine del mese, mentre per i nuovi quad si dovrà attendere la decisione ufficiale di Intel, che dovrebbe arrivare comunque entro l’inizio della primavera.