Una nuova app è la più scaricata sull’App Store: DeepSeek. Scopriamo di cosa si tratta, come funziona e perché ha tutto questo successo.
DeepSeek: cos’è e come funziona l’app AI che sfida ChatGPT
DeepSeek è un chatbot basato sull’intelligenza artificiale sviluppato da una startup cinese omonima, che si è rapidamente imposto come l’app più scaricata sull’App Store, superando rivali affermati come ChatGPT. L’app è disponibile gratuitamente sia su App Store che su Google Play Store e ha ricevuto numerose recensioni positive.
La nuova piattaforma si distingue per il suo nuovo modello AI denominato R1, sviluppato con un budget sorprendentemente basso di soli 5,6 milioni di dollari. A confronto, aziende come OpenAI e Google spendono miliardi per addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale.
Basato sul modello DeepSeek-V3, con oltre 600 miliardi di parametri, l’app offre prestazioni competitive nei benchmark globali, mantenendo uno standard elevato per l’interazione con gli utenti.
Come funziona DeepSeek?
L’interfaccia di DeepSeek è simile a quella di ChatGPT. L’interazione è quindi intuitiva per chi ha già familiarità con i chatbot AI. Tra le sue principali funzionalità:
- Ricerca sul web per rispondere a domande con informazioni aggiornate.
- Risoluzione di problemi di matematica avanzata.
- Riassunto di documenti, rendendolo utile per studio e lavoro.
- Conversazioni fluide e naturali, adatte a una vasta gamma di argomenti.
Secondo la descrizione ufficiale, l’app è progettata per offrire un assistente AI di alto livello, accessibile gratuitamente.
Con il suo modello di successo, DeepSeek non solo sta ridefinendo il panorama delle applicazioni AI, ma potrebbe anche segnare l’inizio di una nuova era nel settore tecnologico globale.