Diamo oggi uno sguardo ad un’interessante partnership nata tra due aziende come DJI ed Epson, apparentemente molto lontane – dal punto di vista delle soluzioni tecnologiche proposte – l’una dall’altra: eppure, grazie alla collaborazione tra queste due società , i droni del player cinese potranno beneficiare della tecnologia dei visori a realtà aumentata di Epson per offrire un governo in prima persona dei quadricotteri.
Denominata FPV – First Person View – questa tecnologia è già presente sui droni di altri brand, ma non appunto su quelli di DJI, che tuttavia grazie a questo accordo con l’azienda giapponese potranno competere ad armi pari con i prodotti di altri competitor: alla base del progetto c’è l’implementazione di una soluzione nell’SDK che consentirà di usare l’Epson Moverio BT-300 per il pilotaggio.
Secondo le prime indicazioni sui piani futuri di questo progetto, a beneficiare del risultato del lavoro in partnership tra le due società saranno in particolare i droni delle serie Inspire, Matrice e Phantom, grazie ad un lavoro di ottimizzazione dell’app DJI GO – dedicata appunto al governo dei quadricotteri – che potrà contare su un’interazione ottimale con i visori a realtà aumentata BT-300 di Epson.
Grazie a questa innovazione, l’esperienza utente nel pilotaggio sarà ancor più avvincente, giacché il visore della società giapponese è contraddistinto da display traslucidi. In questo modo, i droni DJI saranno peraltro certificati per l’utilizzo sui visori Moverio BT-300 e, in considerazione della particolarità del device (rivolto ad un pubblico pro), c’è da pensare che questa soluzione sia pensata per applicazioni in ambiti molto specifici.