Il noto produttore cinese ha annunciato un nuovo drone per utenti non professionisti. Si tratta del DJI Mini 2, successore del Mavic Mini svelato l’anno scorso. Rispetto al precedente modello ci sono quattro miglioramenti principali, tra cui il supporto per la registrazione video a risoluzione 4K.
Il DJI Mini 2 conserva le dimensioni compatte del suo predecessore (quando richiuso misura 140×82×57 millimetri) e ovviamente il peso molto ridotto (solo 249 grammi), per cui può essere appoggiato sul palmo della mano. Il sistema di propulsione è stato aggiornato per raggiungere una maggiore velocità (57,6 Km/h) e una maggiore resistenza al vento (livello 5) rispetto al Mavic Mini (46,8 Km/h e livello 4).
La fotocamera del nuovo drone ha un sensore da 12 megapixel e supporta la registrazione video 4K@30fps, oltre allo zoom digitale 4x (full HD) e ai formati JPEG e RAW. Tra le funzionalità avanzate per i video spiccano le cinque modalità QuickShots (dronie, spirale, ascesa, cerchio e boomerang) e Panorama (grandangolo, 180 gradi e sferico).
Invece della connessione WiFi (poco stabile) del Mavic Mini è presente la tecnologia OcuSync 2.0 che incrementa il range di trasmissione da 4 a 10 Km (se che l’utente riesca a vedere il piccolo drone a questa distanza). Il radiocomando è rimasto lo stesso del vecchio modello.
L’autonomia della batteria da 2.250 mAh raggiunge i 31 minuti. L’app DJI Fly permette di accedere ad altre funzioni smart, come ritorno a casa, decollo automatico e volo stazionario. È possibile anche QuickTransfer (sincronizzazione rapida di foto e video) e varie opzioni di editing.
Il DJI Mini 2 può essere acquistato sul sito del produttore ad un prezzo di 459,00 euro. Il bundle Combo Fly More da 599,00 euro include due batterie supplementari, tre eliche di ricambio, il caricabatteria USB da 18 Watt e la borsa da spalla.