In Italia Skullcandy non è ancora molto conosciuta ma negli Sati Uniti, patria di nascita del marchio, i prodotti della società sono molto conosciuti e apprezzati. L’azienda ha oggi annunciato due nuove cuffie wireless Bluetooth: le Grind Wireless di tipo sovraurale e le Ink’d Wireless intraurali. Entrambi i prodotti sono l’evoluzione dello stesso modello con filo già disponibile dallo scorso anno.
Tra i due prodotti le Grind Wireless sono sicuramente le cuffie più interessanti. Hanno un look giovane e dinamico, sono disponibili in vari colori, hanno un archetto flessibile in metallo spazzolato, sono comode da indossare e consentono ben 12 ore di autonomia (ricaricandosi in una sola ora). Inoltre, sei si è distanti da una fonte energetica ma si vuole continuare a sentire la musica anche se l’autonomia si è esaurita è disponibile un cavo Aux che le trasforma in classiche cuffie a filo.
Le cuffie sono dotate anche del microfono e di tutti i comandi per gestire le telefonate e la musica. La compatibilità è completa sia per iOs sia per Android. I bassi sono potenti, le voci naturali e gli alti sono sufficientemente precisi.
Secondo Sam Paschel, Skullcandy Chief Commercial Officer: “le Grind Wireless sono un’altra conferma che testimonia la nostra missione nel promuovere cuffie che cambiano le aspettative dei consumatori sull’estetica e sulla resa acustica dei prodotti.”
Le Grind Wireless sono già disponibili al prezzo di 89,99 euro.
Le Ink’d Wireless invece sono il prodotto per chi preferisce le cuffie intraurali. Offrono una durata della batteria di 7 ore (dato rilevato in rapporto ai livelli del volume; le ore indicate sono state misurate con la musica al 75% del volume massimo), hanno un collare flessibile, un buon isolamento acustico e il microfono integrato per rispondere alle chiamate telefoniche. Come per le Grid la compatibilità con iOs e Android è completa.
Già disponibili sono vendute a 49,99 euro.
Magari informazioni sul sito di Skullcandy.