La corporation statunitense continua a guadagnare centinaia di milioni di dollari dalla consegna dei DVD a domicilio, un business atavico che però offre ancora notevoli vantaggi sullo streaming.
Netflix è nata nel 1997 con l’obiettivo di fornire, dietro abbonamento, un flusso costante di DVD in affitto ai sottoscrittori statunitensi. Oggi Netflix è nota soprattutto per essere il colosso dello streaming cinematografico e televisivo a mezzo Internet, ma dietro le quinte il servizio di DVD in abbonamento continua a generare un flusso non triviale di denaro per le casse aziendali.
Lo scorso anno, dicono i numeri di Netflix, i DVD a domicilio hanno racimolato qualcosa come 212 milioni di dollari di ricavi; il business Netflix totale del 2018 vale $15,7 miliardi. I dischetti argentati continuano a fluire attraverso il portale DVD.com, e stando a quanto conferma la corporation negli USA ci sono ancora 2,7 milioni di abbonati che non possono fare a meno dell’home video anche in piena epoca di streaming telematico e reti ultra-veloci.
La possibilità di abbonarsi per ricevere DVD a domicilio è infatti una manna per le zone rurali del continente americano, dove la “banda larga” può non essere così ampia e le fatture degli ISP vengono calcolate in base al consumo, ma anche laddove Internet è accessibile con connessioni sufficientemente moderne Netflix continua a spedire un gran mucchio di dischetti ottici tramite Postal Service federale.
I principali clienti dei DVD ad abbonamento sono infatti localizzati sulle zone costiere degli USA, confermano da Netflix, in città del calibro di New York e nella Bay Area dove avere a disposizione un collegamento Internet a 1 Gigabit non dovrebbe essere un problema per nessuno. Il basso costo delle sottoscrizioni, poi (dagli $8 in su), permette di avere accesso a un catalogo con cui nessun servizio di streaming può al momento sperare di competere.
Un altro degli appeal quasi irresistibili dell’abbonamento a domicilio, infatti, è rappresentato dai circa 100.000 titoli (stimati) disponibili per gli ordini dei clienti. Lo streaming di Netflix può in tal senso contare su meno di 6.000 film e show televisivi, senza considerare il fatto che il mercato è estremamente frammentato e continuerà a frammentarsi grazie all’arrivo di nuovi player del calibro di Disney(+).