L’acquisizione della start up leader nel social networking per il mondo enterprise è stata conclusa ieri per 1, 2 miliardi di dollari, dopo l’annuncio di un paio di settimane fa.
Con Yammer Microsoft si porta a casa un prodotto complementare a Sharepoint, la soluzione di collaborazione aziendale oggi un uso nell’ 80% delle prime 500 aziende della classifica Fortune, con circa 125 milioni di licenze installate nel mondo e 66.000 clienti. Il Facebook per le aziende, come ormai è universalmente noto Yammer esiste solo dal 2008, ma più di 200.000 società usano la sua piattaforma gratuita e a pagamento per comunicare internamente con i dipendenti delle varie sedi in modo sicuro, per un totale di 5 milioni di utenti, con una media di 250.000 nuovi utilizzatori al mese. La piattaforma è diffusa in 150 paesi del mondo e localizzate in 23 lingue. L’intenzione di Microsoft è quella di mantenere separati i due servizi ottimizzando i benefici dell’uno e dell’altro.
Yammer continuerà a sviluppare nuove funzionalità in maniera autonoma ma con ogni probabilità diventerà anche un’offerta complementare all’interno di Microsoft Sharepoint, Oddice 365, Microsoft Dynamics e Skype. Dal punto di vista operativo Yammer entra a far parte della divisione Microsoft Office guidata dal presidente Kurt DelBene, e mantiene il suo attuale Ceo David Sacks.