Samsung brucia Apple sui tempi e annuncia all’IFA di Berlino il tanto atteso smartwatch Galaxy Gear, qualcosa a metà tra lo smartphone, con cui è collegato, e l’accessorio tecnologico. Galaxy Gear è in grado di ricevere notifiche di messaggi, sia Sms, chiamate telefoniche, email ed alert, dando la possibilità all’utente di accettare o ignorare i messaggi in arrivo; gestisce anche la riproduzione di file Mp3 e naturalmente segna le ore con una vasta scelta di formati di visualizzazione. Lo smartwatch incorpora una fotocamera da 1,9 mpixel, uno speaker e due microfoni, consentendo così di visualizzare brevi filmati a 720p ma anche registrarne di nuovi. Da segnalare la funzione Voice Memo che permette di registrare messaggi vocali da salvare poi sotto forma di messaggi testuali sulle periferiche Galaxy.
Il display è un Super AMOLED a 1,63 pollici con risoluzione 320×320 e ha un look avvenieristico grazie al profilo metallico; l’orologio viene fornito con un’ampia scelta di colori per il cinturino, ognuna dedicata a un diverso stile di vita (ad esempio il colore arancio per gli sportivi o il Rose Gold per il pubblico femminile).
Dentro allo smartwatch c’è un processore Exynos con un core unico a 800 MHz.
Per quanto riguarda la parte di connessioni di rete il Galaxy Gear funziona in Bluetooth (ma con il segnale Bluetooth low voltage) e al momento solo con lo smartphone Galaxy Note 3 o il tablet Galaxy Note 10.1 2014; collegandosi a questi dispositivi il Gear è in grado di gestire anche una chiamata telefonica, grazie all’altoparlante incluso nello smartwatch . Samsung ha fatto sapere che il nuovo smartwatch sarà in vendita a partite da ottobre negli Stati Uniti a 299 dollari e inizialmente sarà compatibile solo con i dispositivi Samsung citati, quali Galaxy Note 3 e Galaxy Note 10.1 2014 edition, mentre più avanti nel tempo saranno rilasciati aggiornamenti software per la compatibilità con il Galaxy S4, Galaxy S III e Galaxy Note II.
Da segnalare la quantità di app che vengono già rese disponibili per lo smartwatch: oltre a quelle fornite da Samsung (come il conta passi o pedometro e la app per ritrovare il Galaxy) ci sono qualcosa come 70 app compatibili che possono essere installate tramite la app Galaxy Gear Manager sul telefono, tra queste ci sono Evernote, Runkeeper e Runtastic Pro. Riguardo all’autonomia del dispositivo Samsung parla di una giornata intera di durata della batteria.
Stando ai giudizi del blog tecnologico TechCrunch che ha avuto tra le mani l’oggetto, 299 dollari per un dispositivo che nell’uso dipende in toto o quasi dallo smartphone, non sono giustificati e l’interfaccia utente risulta anche poco intuitiva.
Con questo prodotto Samsung mira ad accorciare le distanze tra la tecnologia e la vita quotidiana delle persone, abbattendo le ultime barriere che separano i dispositivi mobili dal cosiddetto wearable computing, ovvero la tecnologia da indossare, ha detto JK Shin, Ceo e Presidente della IT & Mobile Division di Samsung Electronics.
Per quanto riguarda la disponibilità dello smartwatch a livello mondiale, nel comunicato di Samsung c’è scritto che Galaxy Gear sarà disponibile in abbinamento al Galaxy Note 3 in oltre 140 paesi dle mondo a partire dal 25 settembre.