L’apprezzata bridge di Panasonic evolve nella FZ38 che riprende il contenuto tecnologico del modello da cui deriva.
Nel cuore della fotocamera troviamo un sensore da 1/2,33″ popolato da oltre 12 Mpixel, mentre le soluzione ottica poggia su un super-zoom LEICA DC VARIO-ELMAR 27-486mm equivalenti. Le credenziali di quest’obiettivo sono di primissimo piano a cominciare dallo stabilizzatore Power-O.I.S. che opera sulle lenti, ed è accreditato di una capacità d’intervento raddoppiata rispetto alla versione precedente. Rimanendo in quest’ambito si segnala lo schema ottico che ci parla di 11 elementi in 8 gruppi, dei quali 3 sono asferici e 2 a bassa dispersione. Il core di controllo è il proprietario Venus Engine, la cui efficienza permette alla FZ38 (FZ35 nel mercato nordamericano) di acquisire filmati anche nello standard HD 720p e di memorizzarli secondo le specifiche AVHCD Lite. Naturalmente a queste qualità la nuova Panasonic aggiunge quanto oggi la tecnologia mette a disposizione di una moderna fotocamera: Auto Scene Recognition e Face Detection su tutte con una menzione per quest’ultima che si rivela in grado di memorizzare i volti ritratti più frequentemente.
A questo indirizzo (in lingua inglese) potete approfondire l’argomento.