In Europa, come nel resto del mondo, c’è un grande bisogno di sviluppare soluzioni di mobilità contraddistinte dalla sostenibilità , coinvolgendo anche i cittadini in questo percorso verso una maggior consapevolezza nell’uso delle risorse nella vita quotidiana, soprattutto per un aspetto fondamentale qual è quello degli spostamenti tra la propria casa e qualunque destinazione che non sia raggiungibile in poco tempo a piedi o in bicicletta.
L’Unione Europea, per sostenere una transizione verso una maggior sostenibilità del trasporto nei centri urbani, ha deciso di finanziare ulteriori sviluppi del progetto ECIM – European Cloud Marketplace for Intelligent Mobility – il quale, a sua volta, grazie al successo ottenuto da EPIC – European Platform for Intelligent Cities – è riuscito a dare vita ad un mercato in cui proporre i servizi di trasporto.
Sfruttando la versatilità del cloud, le autorità , le aziende che si preoccupano di sviluppare software ed infrastrutture e gli operatori del settore possono mettere a disposizione dei cittadini soluzioni che permettono loro di ottimizzare appunto la mobilità . E’ un progetto già operativo in città come Barcellona, Parigi e Bruxelles, dove sono state coordinate le informazioni relative alla disponibilità di parcheggi (in strada o aree separate) con quelle dei servizi pubblici.
In questo modo, le persone hanno potuto prendere in considerazione le diverse opzioni a disposizione per organizzare meglio i loro spostamenti, risparmiando tempo e denaro, riducendo il traffico e, inoltre, dando una mano anche all’ambiente, per esempio approfittando di soluzioni come il car o il bike sharing e i punti per la ricarica delle batterie dei veicoli elettrici, offrendo risultati veramente degni di nota.