Tante novità targate Epson per il mercato consumer. Il lancio della gamma completa di unità a getto d’inchiostro per uso domestico coincide col pensionamento, dopo 20 anni di servizio, del glorioso marchio Stylus.
A fianco delle unità inkjet professionali WorkForce, il brand dei nuovi modelli domestici è ora Expression XP, declinato nelle tre linee Home, Premium e Photo in base ai segmenti di mercato di riferimento. Quelli, rispettivamente, dei consumatori con un budget limitato che richiedono prodotti a basso costo con le funzionalità base per la stampa generica; la seconda fascia è quella degli utenti più esigenti che desiderano soluzioni evolute e tecnologicamente aggiornate e, infine, ci sono gli appassionati di fotografia, che preferiscono curare personalmente la stampa dei propri scatti migliori utilizzando unità fotografiche avanzate.
Per soddisfare le esigenze di queste tre macrocategorie, Epson ha allestito una flotta di 14 modelli: una sola stampante low cost (50,41 euro) e 13 multifunzione, due delle quali di tipo 4-in-1 con fax e scansione duplex, proposte in un intervallo di prezzi compreso tra 60,5 e 249 euro. Con una velocità di stampa fino a 33 ppm, scanner con ottica da 1.200, 2.400 e 4.800 ppi (600 ppi solo nella Home XP 102) e un design molto compatto, le nuove periferiche utilizzano un set d’inchiostri Claria di nuova formulazione, contenuti in cartucce separate disponibili a capacità standard, XL e in confezioni risparmio Multipack.
Gli otto modelli della linea Expression Home XP usano 4 cartucce, con il nero a base di pigmenti per ottenere testi di qualità laser resistenti all’evidenziazione e ciano, magenta e giallo a base di coloranti per produrre stampe fotografiche brillanti su carta glossy.
Nelle quattro unità Expression Premium XP troviamo anche una cartuccia aggiuntiva di nero fotografico a base dye per migliorare la stampa d’immagini ad alto contrasto e del nero pieno, altrimenti ottenuto miscelando i tre primari CMY.
I due modelli Expression Photo XP, invece, utilizzano sei cartucce Claria HD a base di coloranti nella classica configurazione della quadricromia estesa, senza nero a pigmenti: le tinte base CMY sono affiancate dal nero fotografico e dagli inchiostri ciano e magenta a bassa densità per ottimizzare sia la profondità del nero e la resa delle aree ad alto contrasto sia le sfumature e i dettagli più fini. Caratteristica dei nuovi Claria, secondo Epson, è l’ampliamento della tavolozza dei colori e l’elevata resistenza allo sbiadimento, che in caso di conservazione in album raggiunge ora 300 anni.
Trattandosi di prodotti di ultima generazione non potevano mancare né la connettività wireless né le funzionalità di stampa cloud e da device mobili. Fatta eccezione per la stampante Home XP-30 e la Mfp XP-102, il Wi-Fi è presente di serie su tutta la linea e permette la stampa semplificata da dispositivi iOS e Android attraverso l’app gratuita Epson iPrint. Tutte le unità , esclusi i due modelli citati e la Home XP-202, supportano sia i servizi di stampa cloud forniti da Epson e Google sia la tecnologia AirPrint di Apple. In più, le Mfp delle famiglie XP Premium e XP Photo permettono connessioni in modalità Wi-Fi Direct, collegandosi direttamente ad altri dispositivi compatibili senza necessità di router o access point intermedi.
I modelli della famiglia Premium XP e Photo XP includono duplex, porta PictBridge e slot per schede di memoria e sono dotati di un sistema di alimentazione della carta a doppio vassoio motorizzato e di funzione di stampa diretta su Cd/Dvd printable. Le Premium XP-700/800 e Photo XP 750/850 (queste ultime disponibili dal mese di novembre) includono anche un touchscreen da 8,8 cm con un menu interattivo intuitivo, mentre sulle unità inferiori troviamo display Lcd da 6,3 cm o 3,6, fatta esclusione per le quattro unità entry level della linea Expression Home XP.
Per ulteriori informazioni, consultare il sito Web di Epson (www.epson.it).