Facebook lancia il Disaster Maps, nuovo sistema che aiuterà i soccorritori, le organizzazioni umanitarie e le persone in pericolo in caso di disastro naturale. Un’operazione per facilitare le ricerche e renderle più efficienti. Questo sistema utilizza dati aggregati anonimi di Facebook provenienti da aree colpite per fornire informazioni cruciali.
Al momento, il social network sta testando il prodotto con tre organizzazioni: World Food Programme, UNICEF e International Federation of Red Cross e Red Crescent Societies (IFRC). Inoltre, secondo Molly Jackman, Public Policy Research Manager di Facebook, l’obiettivo è sia creare un quadro più ampio delle aree colpite sia aiutare la gente anche dopo la crisi. Per procedere nello sviluppo dell’operazione si stanno fornendo alle organizzazioni coinvolte utili informazioni: i dati sulla densità di localizzazione; i dati provenienti Safety Check; i dati che mostrano la direzione in cui gli individui si stanno muovendo.
Un test all’insegna della privacy che potrà salvare davvero tante vite umane.