In più di un’occasione, vi abbiamo riportato notizie relative agli investimenti ed alle attività di ricerca promossi da Facebook con lo scopo di assicurare la disponibilità delle connessioni ad Internet anche nelle aree meno accessibili: e proprio per riuscire a superare il digital divide, Menlo Park ora punta all’utilizzo dei droni, che verranno usanti in un numero pari a diverse migliaia.
Il progetto è stato reso noto alla stampa statunitense da parte di Andrew Cox, il responsabile del team dell’aviazione presso Facebook, secondo il quale l’azienda di Mark Zuckerberg – nel corso del prossimo decennio – potrebbe mettere a disposizione la connessione ad Internet ad un gran numero di persone che sono attualmente escluse dal mondo del web.
Nonostante Cox non abbia voluto indicare quali possano essere le prime nazioni in cui verranno introdotti i droni per Internet, il responsabile della divisione di FB ha voluto rimarcare come, ad oggi, le normative applicabili all’uso di questi apparecchi – spesso nemmeno abbozzate – siano un ostacolo rilevante alla diffusione di questa soluzione tecnologica.
Staremo quindi a vedere quando i cloni del drone Aquila riusciranno a solcare i cieli.