Da oltre un anno, Facebook ha introdotto la possibilità di inviare e ricevere denaro attraverso la sua piattaforma di Messenger negli Stati Uniti: ora, però, l’azienda di Mark Zuckerberg – grazie ad un’autorizzazione rilasciata di recente della Banca Centrale Irlandese – è riuscita ad ottenere la possibilità operare questo servizio anche all’interno dell’Unione Europea.
Grazie a questa autorizzazione, Facebook può agire come intermediario nel ramo del credito, nonché agire come ente di deposito ed anche come operatore per i pagamenti, utilizzando a questo scopo una sua sussidiaria attraverso la quale potersi occupare della moneta elettronica, oltre ovviamente ad operare come gestore per i pagamenti e i trasferimenti di fondi negli stati membri.
In questo modo, la società di Mark Zuckerberg può ora vantare delle opportunità operative ben maggiori di quelle riconosciutele negli Stati Uniti, dove peraltro la sua piattaforma funge da intermediario grazie ad una partnership con PayPal: in Unione Europea, quindi, il social network potrà fungere da vera e propria banca, dove depositare dei fondi.
Facebook potrà quindi diventare una vera e propria banca con tanto di correntisti (che altri non sarebbero se non gli utenti del social network).