In più di un’occasione, Facebook ha comunicato di puntare in maniera decisa sui video, soprattutto per il futuro, giacché il social network ritiene che l’interazione tra i suoi iscritti possa spostarsi principalmente su questa forma di comunicazione: ecco perché il gruppo di Menlo Park ora ha dato il via ad alcuni test per l’introduzione della pubblicità all’interno dei filmati.
La società di Mark Zuckerberg avrebbe quindi deciso di introdurre un nuovo speciale formato per le pubblicità , come sottolinea REcode, da utilizzare appunto per proporre dei brevi spot pubblicitari durante la riproduzione dei video, esattamente come avviene all’interno della piattaforma di YouTube, dove la riproduzione dei video può essere anticipata o intervallata dagli spot.
Secondo quanto anticipato, Facebook punterebbe ad introdurre questi spot unicamente nei filmati della durata superiore a 90 secondi e, ancora, la riproduzione della pubblicità avverrebbe soltanto dopo 20 secondi dall’inizio della riproduzione dei video: la mossa sarebbe dettata dalla necessità di catturare il top dell’attenzione dell’utente.
Menlo Park valuterebbe di ripartire gl’introiti derivanti dall’uso di questi spot nell’ordine del 45 percento per sé e il 55 percento invece a favore degli editori (quanto avviene su YouTube).