In questi giorni molte grandi aziende chiudono i bilanci relativi al terzo trimestre dell’anno in corso: dopo il resoconto record di Apple oggi è la volta di Intel, che mostra inequivocabili progressi e crescita costante.
Per la prima volta nella sua storia Intel ha superato il fatturato di 14 miliardi di dollari: 14,2 il totale esatto, con un aumento del 28% rispetto agli stessi tre mesi del 2010, con un margine operativo lordo del 63,4% (anche se in calo del 2,6%).
Il reddito operativo, 4,8 miliardi di dollari, e l’utile netto di 3,5 miliardi di dollari segnano aumenti del 16 e 17%.
I meriti maggiori vanno, secondo il CEO Paul Otellini, alle soluzioni notebook che hanno mostrato volumi in crescita a due cifre. In particolare il settore che ha offerto di più è stato il PC Client Group (associato al mondo Pc in generale), con 9,4 miliardi di dollari e crescita del 22%. Il Data Center Group ha fatturato 2,5 miliardi con incremento del 15%.
L’unica divisione in affanno è quella Atom: con una contrazione del 32% e un fatturato un calo di 269 milioni di dollari.
Le stime per l’ultimo trimestre dell’anno mostrano Intel ancora in crescita con un fatturato previsto di 14,7 miliardi di dollari.