È ormai iniziato il conto alla rovescia per il rilascio di Firefox Mobile previsto entro gennaio. Jay Sullivan, vice presidente della divisione Mobile di Mozilla, ci racconta in un’intervista in anteprima le novità della nuova versione con un occhio di riguardo all’evoluzione del mercato delle applicazioni open source per i dispositivi portatili.
Qual è secondo lei il futuro dell’open source nel settore mobile?
La versione desktop di Firefox è spesso portata a esempio di come l’open source influenzi positivamente il mercato, rafforzando la competizione, scoraggiando i sistemi chiusi (se non addirittura blindati), favorendo la partecipazione allo sviluppo e alla commercializzazione di un prodotto. Siamo felici di constatare che le aziende, sia in ambito desktop sia mobile, stiano scegliendo di usare tecnologie aperte. Noi siamo infatti convinti che sia i valori sia il codice open source giocheranno un ruolo fondamentale per l’apertura del mercato mobile migliorando l’esperienza complessiva dell’utente.
Quali sono i punti di forza di Firefox Mobile rispetto agli altri browser in circolazione? Mi faccia qualche esempio concreto.
Firefox per dispositivi mobili si basa sullo stesso browser engine di Firefox 3.6 per desktop, e include le principali funzioni di Firefox, come la barra “irresistibile” (che memorizza la cronologia e porta a destinazione in un paio di clic), la navigazione a schede (con miniature per identificare facilmente le pagine aperte) e la gestione semplificata dei segnalibri. Si tratta inoltre del primo browser mobile che supporta gli add-on per la personalizzazione e che permette di sincronizzare in maniera trasparente la cronologia, le schede aperte, le password salvate e segnalibri presenti sulla versione desktop di Firefox tramite Firefox installato su cellulare. Un’operazione che rende molto più semplice raggiungere i siti desiderati e che fa risparmiare tempo nella digitazione perché è il browser, per esempio, a compilare automaticamente i moduli, comprese le password complesse, in base alle informazioni inserite sul proprio PC.
Avete previsto degli strumenti di sicurezza come anti-fishing o gestione delle password?
Firefox Mobile include un gestore di password, l’identificazione immediata di un sito Web, aggiornamenti automatici, il blocco delle finestre pop-up, e impostazioni personalizzate per i cookie, l’eliminazione delle informazioni personali, il caricamento delle immagini e l’installazione di componenti aggiuntivi che potenziano l’esperienza di navigazione da cellulare. Sono inoltre previsti regolari aggiornamenti automatici per risolvere eventuali problemi di sicurezza. Sappiamo quanto sia personale un dispositivo mobile e, come per la versione desktop di Firefox, anche in questo caso privacy e la sicurezza sono due aspetti cruciali.
Immagino che, come la versione per desktop, anche Firefox Mobile supporti i plugin ad hoc per gli smartphone. Quali sono i più promettenti?
Ha ragione, Firefox for mobile supporta plugin per browser come Adobe Flash. Il Nokia N900 è venduto con Flash 9.4 e il browser mostra contenuti Flash in linea sulla pagina Web in modo che gli utenti possano accedere a siti come YouTube. Firefox Mobile, inoltre, supporta add-on che consentono all’utente di modificare e personalizzare il proprio browser. Tra i più gettonati c’è Adblock Plus che rimuove gli annunci pubblicitari dalla pagina visualizzata. Di recente abbiamo lanciato un concorso per add-on per ambienti mobile e alcuni dei progetti in fase di sviluppo sono disponibili all’indirizzo https://missmobile.wordpress.com/2009/12/14/congrats-to-our-mobile-add-on-challenge-winners.
Firefox Mobile, per quanto mi è dato sapere, sarà disponibile per più piattaforme come Android e Maemo. Ci sarà anche una versione per iPhone o con Apple non c’è proprio niente da fare?
Firefox per la piattaforma Maemo, vale a dire il Nokia N900, sarà disponibile per il pubblico all’inizio del 2010. Inoltre, siamo in fase di sviluppo di Firefox per Windows Mobile (Alpha) e per Android (appena agli inizi). Al momento non abbiamo in programma di sviluppare Firefox per iPhone. I termini e le condizioni per lo sviluppo di applicazioni per l’App Store vietano la presenza di un interprete di linguaggio nei software di terze parti che, tradotto in pratica, significa che un altro browser non può eseguire JavaScript. Ciononostante, continueremo a studiare il modo per offrire l’esperienza di navigazione di Firefox agli utenti che lo desiderano, a prescindere dal dispositivo e dalla piattaforma in uso.