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Una funzione di Apple Intelligence rischia il ban negli USA

Martina Pedretti | 19 Dicembre 2024

intelligenza artificiale

Apple Intelligence è sotto accusa dopo la diffusione di una fake news: negli USA a rischio divieto la funzione di riepilogo.

Apple Intelligence: la funzione di riepilogo sarà bloccata?

La funzionalità di riepilogo di Apple Intelligence è al centro di una controversia dopo un grave errore che ha coinvolto il nome di Luigi Mangione. Secondo Reporters Sans Frontières (RSF), l’erronea attribuzione di informazioni false dimostra che questi strumenti di intelligenza artificiale (IA) non sono ancora maturi per gestire dati affidabili e dovrebbero essere banditi per scopi legati al giornalismo.

L’incidente è emerso quando la funzione di riepilogo ha sintetizzato un articolo della BBC News, affermando falsamente che Luigi Mangione, sospettato dell’omicidio del CEO di United Health, Brian Thompson, si fosse sparato. La dichiarazione, oltre a essere priva di fondamento, ha causato indignazione tra gli organi di informazione. Inoltre ha sollevato preoccupazioni sull’uso improprio dell’IA per riassumere contenuti giornalistici.

Un portavoce della BBC ha criticato duramente l’errore, sottolineando che: “BBC News è il mezzo di informazione più affidabile al mondo. È essenziale che il nostro pubblico possa fidarsi delle informazioni pubblicate a nostro nome, comprese quelle generate da terze parti“. La BBC ha confermato di aver contattato Apple per risolvere la questione, ma non ha ancora ricevuto una risposta ufficiale.

L’organizzazione RSF ha espresso preoccupazione per l’impatto dell’IA generativa sulla credibilità delle notizie e ha invitato Apple ad agire con urgenza. Vincent Berthier, responsabile della tecnologia presso RSF, ha dichiarato: “Le IA sono macchine di probabilità, e i fatti non possono essere decisi da un lancio di dadi. La produzione automatizzata di informazioni false attribuite a un’agenzia di stampa rappresenta un pericolo per il diritto del pubblico a informazioni affidabili.”

RSF ha chiesto ad Apple di eliminare la funzionalità o di sospendere l’utilizzo di strumenti di IA generativa fino a quando non saranno garantiti standard più elevati di precisione.

Nel corso del 2025Apple prevede di ampliare il supporto linguistico, introducendo anche italiano. A oggi infatti la funzionalità non è ancora disponibile nel nostro paese.

In ogni caso va sottolineato che l’arrivo del supporto in italiano non garantirà automaticamente la piena operatività di Apple Intelligence sugli iPhone venduti in Italia. Infatti, prima che la funzionalità sia resa disponibile, sarà necessaria l’approvazione delle autorità europee. Queste dovranno valutare la conformità del servizio alle norme previste dal Digital Markets Act.